Israele, tra i soldati in riabilitazione: "Di notte piango per i compagni uccisi"

A Gerusalemme i soldati israeliani feriti in combattimento da miliziani di Hamas vengono curati nell'ospedale Hadassah Mt. Scopus. Qui due di loro raccontano le loro esperienze. "Siamo arrivati ??al Kibbutz Kissufim intorno alle 13:30 del 7 ottobre e appena siamo entrati in quest'area, sono stato ferito all'inizio (della battaglia, ndr). Gli uomini di Hamas erano li' in grandi quantita', letteralmente dozzine con lanciarazzi e granate. Non e' facile perdere buoni amici, ma questa e' la vita. Loro bavrebbero voluto che andassi avanti e non rimanessi indietro, quindi ci provo. Ma di notte piango, senza dubbio", racconta Menahem. "Ci trovavamo a Gaza, eravamo impegnati in combattimento e il nostro carro armato e' bruciato. Mi hanno salvato. Dopo il ferimento ho letteralmente ricominciato tutto dall'inizio: ho imparato a respirare da solo, a camminare da solo, a usare il bagno da solo, a parlare - la mia voce sta lentamente tornando", spiega Hagai.

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