West Nile Virus, isolato caso in un cavallo nel Catanese

(ANSA) - CATANIA, 26 LUG - Un caso di West Nile Virus (Wnv) in un cavallo ospitato presso un allevamento equino nel Catanese è stato confermato dall'Azienda sanitaria provinciale (Asp) del capoluogo etneo. L'individuazione tempestiva, spiega, l'Asp "è stata possibile grazie al costante monitoraggio svolto dai servizi del dipartimento di Prevenzione veterinaria nell'ambito del Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (Pna) 2020-2025". Dopo la segnalazione di sintomi clinici compatibili con l'infezione sono stati effettuati i prelievi necessari sul cavallo. L'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia ha confermato ieri la positività al West Nile Virus. Al momento, l'animale non presenta ulteriori complicazioni. In conformità ai protocolli sanitari l'Asp di Catania ha inviato ai Comuni le indicazioni operative per rafforzare la sorveglianza entomologica e attuare le misure di contenimento per le zanzare unico vettore responsabile della trasmissione della malattia negli equini e nell'uomo. "La rete di monitoraggio veterinario e la collaborazione degli allevatori e dei veterinari liberi professionisti - sottolinea il direttore del dipartimento di Prevenzione Veterinaria, Emanuele Farruggia - si sono rivelate fondamentali per garantire un intervento rapido ed efficace. È essenziale mantenere alta la vigilanza durante i mesi estivi, periodo in cui la circolazione del virus è più intensa, e rafforzare la cooperazione fra le Istituzioni". Sono state, inoltre, attivate, dall'Unità operativa complessa Sanità animale, tutte le misure previste dal Pna. "Oltre alle misure già attivate - spiega il direttore Francesco La Mancusa - è importante chiarire che, sebbene cavalli e uomini possano contrarre l'infezione da West Nile Virus, non sono in grado di trasmetterla ad altri: entrambi sono considerati ospiti a fondo cieco e non partecipano alla catena epidemiologica. Si precisa inoltre che non vi è alcun rischio per la sicurezza alimentare legato al consumo di prodotti di origine animale. Resta fondamentale il ruolo attivo della cittadinanza nella prevenzione: anche semplici accorgimenti individuali, come eliminare i ristagni d'acqua o proteggersi dalle punture di zanzara, possono contribuire concretamente a contenere la diffusione del virus». L'Asp di Catania continuerà monitorare con attenzione l'evoluzione epidemiologica e a fornire aggiornamenti. (ANSA).
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