Tripoli, 'sicurezza responsabilità esclusiva ministero Interno'

(ANSA) - TUNISI, 19 GIU - Il primo ministro del Governo di unità nazionale libico, Abddelamid Dbeibah, ha annunciato che la responsabilità esclusiva per la sicurezza di Tripoli è di competenza esclusiva del ministero dell'Interno: è la prima volta, dal 2011. L'annuncio ufficiale è stato dato nel corso di una riunione allargata presso la sede del dicastero, alla presenza del ministro dell'Interno Emad Trabelsi e alti funzionari della sicurezza, riportata dalla piattaforma governativa Hakomitna. "Per la prima volta dalla rivoluzione, la sicurezza della capitale è di competenza piena del ministero dell'Interno. Tutti si sono conformati alle disposizioni del piano di sicurezza", ha detto Dbeibah, sottolineando che la sua amministrazione ha avviato la fase del consolidamento delle istituzioni dopo un lungo periodo di instabilità. Si tratta di "una vera vittoria dello Stato" ha detto Dbeibah, spiegando che il nuovo assetto istituzionale, non sarebbe stato possibile senza lo smantellamento della più grande milizia criminale attiva nella capitale, riferendosi evidentemente all'Apparato di supporto alla stabilità, guidato fino alla sua morte, lo scorso 12 maggio, di "Al Kikli", capo milizia noto con il nome di Ghaniwa. D'ora in poi "arresti e detenzioni devono avvenire esclusivamente sotto la supervisione del ministero dell'Interno e del pubblico ministero", ha detto Dbeibah ribadendo l'impegno a "non tollerare l'esistenza di carceri fuori dal controllo statale". Infine dal premier è arrivato un elogio alle forze dell'ordine per il loro corretto comportamento nei confronti delle recenti manifestazioni antigovernative che hanno avuto luogo a Tripoli. "Le proteste si sono svolte senza che si registrassero violazioni o arresti. Questo è stato possibile solo grazie al senso di responsabilità delle forze di sicurezza", ha dichiarato Dbeibah. (ANSA).
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia