Sanita', sit-in a Roma dei lavoratori e professionisti: "Non si tagli la salute"
"Il passo indietro del governo dovrebbe essere dovuto solo pensando a cos'e' stato per noi sanitari il periodo del Covid. E cosa siamo stati per la sostenibilita' del sistema paese". Cosi' Aldo Di Blasi (Anaao Assomed). "Chiediamo dignita' e rispetto. Chiediamo investimenti nella sanito' pubblica, scioperiamo perche' questa Manovra ha disatteso le nostre speranze. Un disegno della Lega prevede perfino il carcere per chi cura le parone. Si pensa a detassare la chirurgia estetica quando la paga dei medici e' tassata al 43%". Cosi' Pierino Di Silverio (Anaao Assomed). "La Norvegia ha gia' opzionato gli studenti in infermieristica per lavorare li' che neanche faranno un giorno di lavoro in Italia. Noi li formiamo e poi andranno a lavorare all'estero". Cosi' Atonio De Palma (Nursing Up). "La prima cosa da fare e' assumere il personale. 20anni dal blocco del tetto di spesa sul personale. Questo la dice lunga di non voler investire nel sistema nazionale pubblico". Cosi' Guido Quici FESMED.
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