Polizia postale, attacco hacker Asl L'Aquila: chiesto un riscatto
La polizia postale, con gli esperti del Centro operativo per la sicurezza cibernetica e del Cnaipic, sta supportando i tecnici della Asl dell'Aquila per il ripristino dei servizi nel più breve tempo possibile dopo l'attacco hacker avvenuto lo scorso 3 maggio, in cui sono stati trafugati 500 giga di informazioni, anche sensibili: dati medici di pazienti con Hiv, pazienti oncologici, pazienti neonati, informazioni sulla mortalità infantile, dati personali dei dipendenti, informazioni amministrative. Continuano intanto le indagini per identificare gli autori dell'attacco, che hanno chiesto un riscatto
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