Milan-Como: Sarri sta con Rabiot, 'soldi non giustificano tutto'

(ANSA) - ROMA, 10 OTT - Su Milan-Como in Australia "ha ragione Rabiot, i soldi non giustificano tutto. La risposta è stata brutta, così come tirare in ballo l'aspetto economico. Rabiot potrebbe rispondere che i soldi non li prenderebbe neanche la Lega se lui non andasse dentro a combattere tutte le domeniche". Così Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ai canali ufficiali del club torna sulla polemica De Siervo-Rabiot e sullo spostamento a Perth del match tra la squadra di Allegri e quella di Fabregas. Parlando del calcio italiano in generale, poi, Sarri sottolinea come "in Italia si sta instaurando un modo di giocare molto fisico, si va uomo contro uomo e certi tipi di contatto qualche volta non sono fischiati, altri sono fischiati e senza sanzioni. Nel derby - ha ricordato - un giocatore avversario ha fatto cinque falli in dieci minuti, tutti falli non da giallo ma contro lo spirito e il gioco del calcio. Da arbitro dopo tre falli avrei ammonito. Quest'anno stiamo giocando un tempo effettivo minore rispetto agli anni scorsi, qualcosa bisogna fare o a livello di conduzione arbitrale o a livello di tempo effettivo". Infine una battuta sugli azzurri: "Con tutti i problemi che sto vivendo in questo momento alla Lazio della Nazionale mi importa poco - la sincera ammissione -. Parliamo spesso di giocatori pronti, ma spesso mi chiedo cosa facciamo per farceli arrivare pronti. Giochiamo un campionato Primavera in campi ignobili con 150 spettatori, poi se deve giocare davanti a 50 mila spettatori all'Olimpico fa fatica ed è normale. Non sono d'accordo con le seconde squadre, è la morte del calcio di Serie C e del campanilismo. Credo che il Foggia preferisca giocare col Bari piuttosto che con l'Atalanta under 23", conclude. (ANSA).
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