In Tribunale ad Ancona imposto un dress code per entrare

No pantaloncini e infradito, guardie giurate vigilano

(ANSA) - ROMA, 04 LUG - Il Tribunale di Ancona adotta un dress code per l'estate per l'ingresso degli utenti. No pantaloncini corti, canottiere, ciabatte e abiti eccessivamente succinti o si rimane fuori. La disposizione è stata data tramite una circolare firmata il 3 luglio scorso dalla procuratrice capo Monica Garulli e dalla presidente del tribunale ordinario Edi Ragaglia. "Per garantire il rispetto e il decoro degli uffici giudiziari - riporta l'avviso che è stato affisso all'ingresso di Palazzo di Giustizia, in corso Mazzini - non è consentito l'accesso alle persone che si presentano con abbigliamento non adeguato, ad esempio pantaloncini, canottiere, abiti eccessivamente succinti, ciabatte. Il personale di vigilanza è incaricato di far rispettare questa disposizione". L'imposizione di un dress code adeguato è stata necessaria perché "con l'inizio della stagione estiva si è potuto constatare che l'abbigliamento usato dall'utenza che frequenta il tribunale è spesso inadeguato alle aule di giustizia - scrivono Garulli e Ragaglia - . Ad esempio abiti succinti, pantaloncini, magliette trasparenti, infradito, non rispettosi dell'attività che ivi si svolge". (ANSA).

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