Guerini: "Grave quanto accaduto in Polonia, ma evitare escalation"
"Il fatto in Polonia e' gravissimo, certamente, credo che giustamente l'Alleanza Atlantica abbia fatto i passi che devono essere fatti, bisogna fare in modo che non vi siano escalation, che resti un punto isolato, pero' Putin deve capire che lo spazio aereo europeo dell'Alleanza Atlantica va rispettato". Lo ha detto il presidente del Copasir, Lorenzo Guerini, entrando a Montecitorio. "L'articolo 4 prevede consultazioni tra alleati, non e' da confondersi con l'articolo seguente", ha sottolineato. Sulla posizione italiana, Guerini ha aggiunto: "Non mi permetto di dire quale sia la posizione dell'Italia, la posizione e' sicuramente di preoccupazione quando ci sono fatti di questo tipo e deve esserci una risposta univoca e molto determinata da parte di tutti i membri dell'Alleanza, tra cui l'Italia. C'e' stata, c'e' stata anche dal punto di vista di manifestazione verbale, tutto questo deve servire a non creare altre situazioni di questo tipo e far comprendere a Putin che lo spazio aereo dell'Alleanza Atlantica e' uno spazio aereo che e' inviolabile". Sulla situazione in Medio Oriente: "Io credo che cio' che sta avvenendo a Gaza e' assolutamente inaccettabile, innanzitutto dal punto di vista morale, perche' le vittime che ci stanno, che ogni giorno vengono contate sono enormi e gia' questo e' un fatto moralmente inaccettabile ed e' anche un fatto politicamente inspiegabile, perche' non si capisce quale sia la strategia per il dopo che Israele ha in mente, non si capisce dove portera' tutto cio' che sta avvenendo, credo che rischi di usurare ulteriormente Israele all'interno dell'opinione pubblica mondiale e a non dare una prospettiva comunque di soluzione e di pacificazione che e' la cosa di cui c'e' bisogno e quindi c'e' bisogno di fare molta pressione su Israele da parte europea, da parte di tutti i governi europei e anche questo strumento e' uno strumento possibile da utilizzare". Lo ha detto il presidente del Copasir, Lorenzo Guerini, a Montecitorio. A proposito del Qatar, ha poi aggiunto: "Anche qua mi auguro che ci sia un contenimento della situazione, che non vi siano da questo punto di vista ulteriori tensioni, credo che cio' che e' avvenuto in Qatar sia grave, perche' comunque il Qatar e' un paese che era impegnato dentro il negoziato, con tutte le valutazioni che ciascuno di noi puo' fare dal rapporto tra Qatar e Hamas, che sono certamente valutazioni innegabili, pero' in questo momento aveva questo ruolo ed era impegnato in questa direzione, un attacco di questo tipo sul suolo del Qatar puo' diventare un elemento di problematicita', mi auguro che anche qua venga contenuta la situazione, pero' sicuramente la preoccupazione e' alta".
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