Grano, qualita' in crescita ma preoccupa la contrazione delle superfici

La campagna cerealicola 2024/2025 si sta per chiudere con segnali complessivamente positivi, soprattutto in termini di qualita' delle colture, ma non mancano elementi di preoccupazione, a partire dalla contrazione delle superfici coltivate in alcune aree. E' quanto emerge dal bilancio tracciato da Consorzi Agrari d'Italia (Cai) e Coldiretti in occasione della tappa di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara, delle Giornate in Campo, evento dedicato ai cereali autunno-vernini. Il grano duro, in particolare, registra - rilevano le due organizzazioni - un ritorno a rese piu' soddisfacenti grazie a condizioni climatiche favorevoli. Tuttavia, secondo i dati raccolti da Consorzi Agrari d'Italia e Coldiretti, si segnala - sottolineano - una contrazione media delle superfici coltivate tra il 6% e l'8%, con punte fino al -10% al Sud e Isole.

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