Fanfara CC conclude la tre giorni Villaggio Arma, 50mila ospiti

(ANSA) - ROMA, 07 GIU - La suggestiva esibizione al tramonto della Fanfara del 4° Reggimento a Cavallo dei Carabinieri dalla terrazza del Pincio di Villa Borghese a Roma, ha suggellato ieri sera la chiusura di una tre giorni in cui l'Arma dei Carabinieri - che compie i 211 anni dalla sua fondazione - si è raccontata ai cittadini, attraverso conferenze, stand, corner dedicato alla promozione del reclutamento, esibizioni delle attività operative e di intervento. Circa 50 mila sono stati i visitatori. Le donne e gli uomini dell'Arma, durante le tre giornate, hanno mostrato ai bambini come montare in sella, come ferrare un cavallo, grazie agli istruttori del IV Reggimento a Cavallo. Il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RaCIS) ha presentato un software interattivo con visori 3D che simula una scena del crimine. Il Nucleo Operativo Antifalsificazione Monetaria, invece ha mostrato - tramite l'uso di luci UV - come distinguere le banconote false mentre il Nucleo Subacquei ha portato una vasca per simulazioni che grazie a un robottino teleguidato ha permesso a grandi e piccoli di cimentarsi nel recupero di oggetti sommersi. 'Saetta', il cane robot dei carabinieri, ha simulato in un ambiente addestrativo cosa accade quando intervengono le Squadre Speciali (API) per neutralizzare minacce esplosive. Mentre i militari della Radiomobile hanno fatto provare al pubblico occhiali speciali che simulavano gli effetti di alcol e droghe, dimostrando così i pericoli della guida in stato di alterazione. Con il supporto dell'Automobile Club d'Italia (ACI), presente con uno stand dedicato, è stato possibile provare una simulazione di guida a 360° tramite visore VR. Non sono mancate, grazie agli atleti del Centro Sportivo Carabinieri, lezioni dimostrative di scherma e sessioni di difesa personale sul tatami. Venerdì, ultima giornata di apertura, si è parlato di tutela dell'ambiente in un talk: è stata un'occasione di riflessone sul presente e il futuro della sostenibilità, dell'agricoltura responsabile, del rapporto tra alimentazione e territorio, con un'analisi dei cambiamenti che stanno interessando la biodiversità e il paesaggio agricolo italiano. Elena Zang, chef e foodblogger italo-cinese, ha narrato la sua esperienza personale e professionale, raccontando il valore del cibo come ponte tra culture diverse e come strumento per riscoprire una cucina sostenibile e di come la gastronomia possa essere veicolo di educazione ambientale. "Il Villaggio, che ha attratto quasi 50.000 persone, ha regalato alla comunità un viaggio nel mondo Arma dimostrando come, ogni giorno, i Carabinieri siano sempre pronti a rassicurare, ascoltare e donare un sorriso a tutti", conclude la nota del Comando generale dell'Arma dei carabinieri.. (ANSA).

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