F1: Geronimo La Russa eletto nel consiglio mondiale motorsport della Fia

Il Presidente eletto di Aci scelto con grande successo di preferenze

(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Geronimo La Russa è stato eletto nel Consiglio Mondiale per lo Sport Automobilistico della Federazione Internazionale dell'Automobile. Le votazioni si sono svolte a Tashkent, in Uzbekistan, dove si sono tenute le Assemblee Generali Fia. L'urna ha premiato l'impegno e la professionalità di La Russa con un ampio consenso ottenuto dal voto delle 146 federazioni nazionali sportive aventi diritto, rendendolo il secondo più votato tra i 14 eletti direttamente in Consiglio. "Sono onorato e felice di essere stato eletto all'interno dell'organo che decide le regole tecniche e sportive per il motorsport - dichiara Geronimo La Russa - dal quale l'Italia mancava dal 2021. Aci è membro fondatore della FIA e il nostro Paese torna ad avere un ruolo centrale nel panorama sportivo mondiale. Darò tutto me stesso per far riconoscere sempre ai massimi livelli la nostra capacità di coniugare innovazione e tradizione, nello sport come nella mobilità quotidiana. Per l'Italia e tutto il movimento sportivo tricolore scatta ora una nuova corsa, avvincente ed appassionante". "Apprendiamo, con vivissima soddisfazione, la notizia dell'elezione del Presidente eletto dell'Aci Geronimo La Russa nel Consiglio Mondiale per lo Sport Automobilistico della Federazione Internazionale dell'Automobile - affermano Tullio Del Sette e Giovanni Battista Tombolato, rispettivamente Commissario Straordinario e Sub Commissario dell'Automobile Club d'Italia. "Si tratta di un riconoscimento prestigioso - continuano - per il prossimo Presidente di ACI e per il Motorsport italiano. Un riconoscimento meritato al rilievo internazionale e all'eccellenza dell'impegno profuso dall'ACI quale Federazione Italiana dell'Automobilismo sportivo, anche in questi mesi di commissariamento dell'Ente, nell'organizzazione, promozione e valorizzazione del Motorsport e dopo i successi di pubblico e gli apprezzamenti ricevuti a tutti i livelli anche per i Gran Premi di Formula 1. Una conferma del ruolo di primo piano del motorismo nazionale e dell'autorevolezza italiana nell'automobilismo mondiale". (ANSA).

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia