Dieci anni per il Registro sclerosi multipla
ANSAcom AISM
"L'idea del Registro italiano sclerosi multipla e' partita gia' dalla fine degli anni Novanta, quando una serie di ricercatori italiani hanno deciso di mettersi insieme per creare un network. Perche' lavorare insieme e' un vantaggio e ci poteva permettere di rispondere a delle questioni a cui non era possibile rispondere altrimenti. Nel 2006 i centri erano 25 con un totale di 11.000 pazienti. Il momento di svolta decisivo e' stato nel settembre 2014, quando abbiamo firmato un accordo di ricerca tra la Fondazione Italiana Sclerosi multipla e l'Universita' di Bari, che era da me rappresentata come responsabile del precedente network ed e' nato cosi' il Registro, che oggi contiene 93 mila pazienti; partecipano al network 189 centri e vi lavorano oltre 200 ricercatori", dice professore emerito all'Universita' degli Studi Aldo Moro di Bari.
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