Darwin superato o attuale? Processo il 10 agosto in Romagna

(ANSA) - SAN MAURO PASCOLI, 01 AGO - Charles Darwin, uno dei personaggi più divisivi della storia, è superato o è ancora attuale? Se ne discuterà il 10 agosto a Villa Torlonia di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena) nel tradizionale 'Processo' promosso da Sammauroindustria, che da 25 anni mette sotto torchio un personaggio, un tema o un periodo chiave della storia dell'umanità. A decidere il verdetto sarà il pubblico, munito di paletta. A guidare l'accusa sarà Marco Ferraguti, professore all'Università di Milano, la difesa verrà condotta da Stefano Mazzotti, direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara. Presidente del Tribunale Gianfranco Miro Gori, fondatore del Processo e direttore di Sammauroindustria, associazione pubblico-privato nata nel 2000 con l'obiettivo di valorizzare i due elementi identitari di San Mauro Pascoli: la cultura della scarpa e il suo poeta natale, Giovanni Pascoli. Il Processo è nato nel 2001 proprio dall'idea di riaprire il caso sull'omicidio del padre del Poeta, Ruggero Pascoli, assassinato in un agguato il 10 agosto 1867. Da allora si sono susseguiti, il 10 agosto di ogni anno, altri Processi su personaggi che hanno fatto la storia della Romagna, e non solo: da Mazzini al Passatore, da Secondo Casadei a Giulio Cesare, da Togliatti a Badoglio, passando per la Rivoluzione Russa e quella Francese, I Vitelloni e Cavour, Garibaldi e Pellegrino Artusi, e molto altro. Darwin (1809-1882) è un personaggio accettato in toto o criticato nel suo insieme con tanto di nomi illustri come Benedetto Croce ("gli scimmioni" di Darwin, "che gettano l'uomo nell'abisso degenerante del materialismo"), Niccolò Tommaseo ("Mosè delle scimmie") e più di recente il teologo Jürgen Moltmann ("cattivo maestro"). E la lista potrebbe occupare una intera enciclopedia tanto ha fatto storia il suo 'L'origine della specie', pubblicato per la prima volta nel 1859. Del fatto che sia un personaggio attraversato da luci e ombre è convinto Marco Ferraguti: "cercheremo di sfatare un po' di leggende e di presentare luci ed ombre di un uomo complicato, che comunque si voglia vedere ha lasciato un segno profondo nella cultura umana". Della genialità di Darwin è convinto il difensore Stefano Mazzotti: "le sue idee e intuizioni hanno rivoluzionato la cultura dell'umanità". (ANSA).
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