Caddy e risciò, a Firenze stop nell'area Unesco

(ANSA) - FIRENZE, 08 LUG - Caddy, risciò o altri mezzi atipici saranno vietati nell'area Unesco di Firenze, ovvero nel centro storico della città, grazie al "regolamento per lo svolgimento dell'attività di trasporto turistico" che a breve sarà approvato in giunta comunale, in seguito al vaglio del Consiglio Comunale prima di entrare in vigore. In concreto il trasporto effettuato con i mezzi atipici viene vietato su tutta l'area Unesco eccezion fatta per le navette turistiche elettriche (in numero massimo di 24) che dovranno rispettare alcune caratteristiche (massimo 8 passeggeri, colore bianco, omologazione come veicoli atipici M1, dotate di tutti i dispositivi di sicurezza, intestate ad agenzie di viaggio e turismo) e solo su due itinerari prestabiliti dal Comune per il quale dovranno chiedere il nulla osta alla direzione mobilità. Il regolamento, preparato dall'assessorato al turismo guidato da Jacopo Vicini e da quello alla mobilità guidato da Andrea Giorgio, ha come obiettivo quello di disciplinare il trasporto turistico nell'area Unesco e dare regole certe e garanzie di sicurezza a chi li usa e ai frequentatori della città. Questo è possibile, si spiega da Palazzo Vecchio, grazie all'articolo 91 della legge regionale Toscana sul turismo (il regolamento sarà approvato d'intesa con la Regione) che permette ai comuni, secondo i principi di equità, non discriminazione e non penalizzazione, di regolamentare il trasporto turistico. (ANSA).
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