Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'

(ANSA) - LIDO DEGLI ESTENSI, 15 GIU - Dolore e sgomento all'indomani della tragica morte di Aymane Ed Dafali, 16enne tuffatosi in acqua ieri pomeriggio per salvare due bagnanti in difficoltà ma che poi è morto annegato. "Ci stringiamo con profonda commozione attorno alla famiglia e agli affetti di Aymane Ed-Dafali. Il suo gesto eroico rappresenta un esempio di straordinario coraggio e umanità che non deve passare inosservato, né essere dimenticato" dice l'assessora all'istruzione, Lavoro e formazione della Regione Veneto Valeria Mantovan. Aymane proveniva dal villaggio marocchino di Jbiel, nella regione di Marrakesh, ed era in Italia da tre anni con la sua famiglia, residenti a Castelnovo Bariano in provincia di Rovigo. "Aymane ha scelto di rischiare la vita per salvarne altre - scrive il deputato del Pd Marco Furfato - . E l'ha persa così, nel gesto più alto che possa esistere". Il giovane subito dopo essersi tuffato dal pedalò sul quale si trovava con alcuni amici, non è più riemerso. Il tentato salvataggio, trasformatosi poi in tragedia, è avvenuto ieri nel tardo pomeriggio all'altezza del Logonovo, canale in cui è interdetta la balneazione e che divide Lido Estensi e Lido Spina. La comunità locale è sotto choc. Numerosi i messaggi di cordoglio e i pensieri rivolti alla giovane vittima. (ANSA).
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia