Alla Camera "educazione sessuale" e "porcherie": lite tra Lega e M5S

L'educazione affettiva e sessuale irrompe nell'emiciclo di Montecitorio e surriscaldano gli animi, sfociando in parole che la presidente di turno, la dem Anna Ascani, stigmatizza e giudica "offensive".
Tutto accade durante la discussione delle mozioni sulle iniziative a favore del comparto della scuola e del diritto allo studio. Il governo dà parere favorevole ad alcuni impegni contenuti anche nelle diverse mozioni delle forze di opposizione. Un punto, però, contenuto nel testo dei 5 Stelle, non piace affatto alla Lega. La pentastellata Anna Laura Orrico dice: "Chiediamo che venga introdotta nelle scuole l'educazione sessuale e affettiva". La richiesta, che non ottiene il placet dell'esecutivo, scatena la reazione del leghista Rossano Sasso: "Finchè ci sarà la Lega al governo la propaganda di gender se la scordano i colleghi del Movimento 5 Stelle. Se proprio ci tengono a fare educazione sessuale a bambini di 6 anni se la facciano nelle loro sedi di partito e non approfittino della scuola, senza il consenso dei genitori, obbligando dei bambini alle loro porcherie".

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