Vuole prendere la patente ma sbaglia e si schianta con l’auto della scuola guida contro le case popolari

Tragedia sfiorata ieri mattina in via Beccaria, distrutto il mezzo La donna, 65 anni e già con 100 ore di pratica, è rimasta ferita 
Vera Mantengoli

la storia

Non importa se ha cento ore di pratica alle spalle e non riesce a prendere la patente e nemmeno se ieri ha sfondato l’auto dell’ennesima scuola guida andando a schiantarsi contro un muretto di case popolari, provocandosi una ferita da cinque punti in testa. Nonostante tutto questo M.A., 65 anni di Carpenedo, la patente la vuole prendere, costi quel che costi.

Tragedia sfiorata ieri mattina in via Cesare Beccaria 86 quando la signora in questione, seduta su una Fiat dell’Autoscuola Della Mura di Mestre, dopo un semaforo ha premuto il piede sull’acceleratore e svoltato a destra, schiantandosi sulle case gialle, davanti agli occhi sbigottiti di chi ha assistito alla scena. L’istruttore alla guida, rimasto illeso, ha raccontato di aver schiacciato il freno e di essersi addirittura fiondato sulla gamba della donna per impedirle la manovra, invano. Lei, non si sa ancora per quale motivo, ha eseguito la manovra che ha provocato prima di tutto un danno fisico a se stessa, ma che poteva trasformarsi una tragedia per il quartiere. Chi abita nella zona ha infatti raccontato che spesso nei giardini si siedono gli anziani a chiacchierare all’aperto e che non è raro vedere attorno alle case gialle i bambini giocare.

La donna è conosciuta nel mondo delle scuole guida di Mestre. Si sa per esempio che ne ha già cambiate quattro e che ha alle spalle ben 100 ore di pratica. Sembra che il problema non sia l’esame della teoria, ma proprio andare su quattro ruote, come ha dimostrato ieri nella manovra che poteva costare la vita a qualcuno. Proprio perché è nota in questo ambiente, l’istruttore aveva scelto per lei un’auto con cambio automatico. Questo avrebbe dovuto facilitare la capacità di controllare il mezzo, ma anche questa volta è stato inutile. La donna ha dimostrato di non saperci proprio fare e di essere letteralmente un pericolo pubblico. Chi ha assistito all’incidente ha preso paura e ha temuto il peggio. I presenti hanno chiamato subito il Suem e la polizia locale. La signora è stata portata al Pronto Soccorso dove è stata medicata con cinque punti alla testa. L’istruttore per fortuna non si è fatto nulla.

Sembra che anche questa volta non si sia scoraggiata e abbia giustificato il fatto con un semplice: «È stato un incidente». —



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