Volontari e pompieri si esercitano in caso di tornado

CAVALLINO. Esercitazioni in caso di devastazione da tornado organizzate dalla protezione civile di Cavallino-Treporti. I volontari del litorale hanno ospitato i colleghi Vigili del Fuoco Volontari...

CAVALLINO. Esercitazioni in caso di devastazione da tornado organizzate dalla protezione civile di Cavallino-Treporti. I volontari del litorale hanno ospitato i colleghi Vigili del Fuoco Volontari di Brunico per una attività bilaterale, interregionale, tra Cavallino-Treporti e la località sudtirolese per testare l’operatività della colonna mobile dei Vigili del Fuoco Volontari di Brunico e l’addestramento del loro personale, simulando un intervento per tromba d’aria. «I Civici Pompieri Volontari» dice il comandante Vincenzo Martin «oltre a curare l’aspetto organizzativo e logistico, hanno partecipato con le squadre e i mezzi disponibili. Ricordo che il nostro litorale, come tutta la pianura veneta, è sottoposto al rischio tromba d’aria o tornado. Pertanto è importantissimo il significato dell'esercitazione». L’area di intervento operativo è stata individuata nella zona limitrofa alla Polveriera di Ca’ Savio, in quanto, anche a causa dei recenti eventi atmosferici, vi erano diversi alberi, pioppi in particolare, caduti o pericolanti. «Quest’anno», dice il sindaco Roberta Nesto «ricorrono i 45 anni dalla tragica tromba d’aria che l’11 settembre 1970 causò morti e feriti. La nostra protezione civile, grazie all'impegno enorme che i volontari ci mettono, è uno dei servizi di eccellenza della nostra comunità, che si è distinta anche nella solidarietà con una recente donazione di 2700 euro da parte delle parrocchie organizzatrici dello Show pro Riviera del Brenta».

Francesco Macaluso

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia