Viso truccato anche dopo la morte: a Jesolo ecco gli esperti di “tanatoestetica”

Al lavoro due giovani imprenditori, Federico Bison e Fabrizio Baccega che da pochi giorni hanno inaugurato l’attività. Hanno investito in un settore che a Jesolo non si muoveva da anni e che vedeva sempre operativi i soliti nomi.

Ma, evidentemente, i margini per lavorare ci sono ancora e il settore si è improvvisamente “animato”, un po’ come è accaduto alcuni anni fa a San Donà, dove nell’arco di un breve periodo avevano aperto numerose imprese funebri. Ma Bison e Baccega hanno proposto un servizio che subito salta all’occhio.

Sono infatti due esperti di “tanatoestetica” ovvero l’acconciatura e trucco dei cari estinti. Una disciplina legata alle pratiche di pulizia e conservazione del corpo con molte varianti come trucco e acconciatura quindi un tocco all’estetica vera e propria seppure su un corpo e un viso ormai senza più vita.

Perché i parenti possano rivedere anche nel corpo esanime del caro estinto le sue sembianze originali, i vestiti e lo stile che lo distinguevano nella vita.

Negli Stati Uniti le onoranze funebri lo fanno da tempo e ci sono truccatrici e parrucchiere che vengono reclutate di volta in volta nel complicato procedimento delle esequie. Così, oltre ai classici servizi funerari previsti, Bison e Baccega hanno proposto queste caratteristiche distintive della loro attività che è stata appena inaugurata a Jesolo Paese.

«Abbiamo scelto una Jaguar come carro funebre», spiegano, «perché anche il mezzo è un aspetto di rilievo nel funerale con questa idea del viaggio verso l’eterno, e poi ci siamo specializzati in tutti questi servizi legati all’estetica perché riteniamo siano davvero molto importanti in questa fase del distacco dal caro estinto. La tanatoestetica è una disciplina molto seria e codificata che a nostro avviso sarà sempre più richiesta».