Villa Querini, la rinascita del giardino «E a settembre sistemeremo il parco»

Piante e fiori per il ripristino della facciata. Ma nel retro restano i soliti problemi per la presenza di spacciatori e ubriachi
Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via Circonvallazione/ Inaugurazione del giardino di villa Querini restaurato
Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via Circonvallazione/ Inaugurazione del giardino di villa Querini restaurato

MESTRE. Un giardino nuovo, all’italiana, ordinato e curato. Il giardino di Villa Querini ha, da ieri, tutto una altro aspetto, e rappresenta un primo passo per la rinascita dell’edificio, uno dei simboli di Mestre.

Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via Circonvallazione/ Inaugurazione del giardino di villa Querini restaurato
Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via Circonvallazione/ Inaugurazione del giardino di villa Querini restaurato


Rotary, nell’anno del suo cinquantesimo anniversario, ha infatti finanziato i lavori di riqualificazione dell’area, collocando aiuole e ripristinando le piante che c’erano un tempo. Ieri è avvenuta la consegna simbolica dell’opera: Tiziana Agostini, presidente del Rotary Venezia Mestre, ha tagliato il nastro che ne sancisce la consegna alla cittadinanza. È stato il suo ultimo atto da presidente, a breve avverrà infatti il passaggio di testimone e un nuovo volto rappresenterà il club.

Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via Circonvallazione/ Inaugurazione del giardino di villa Querini restaurato
Foto Agenzia Candussi/ Furlan/ Mestre, via Circonvallazione/ Inaugurazione del giardino di villa Querini restaurato


«Siamo felici di aver finanziato il ripristino del giardino», dice la presidente Agostini, «questo è uno degli angoli più belli della città e meritava una nuova veste. Abbiamo voluto anche dare un segnale positivo alla cittadinanza. Se ognuno si mette in gioco per risolvere i problemi, ne traggono beneficio tutti». Presenti all’inaugurazione, in rappresentanza del Comune, anche l’assessore alla coesione sociale Simone Venturini e l’assessore all’urbanistica Massimiliano De Martin. Venturini condivide l’opinione della presidente Agostini:« È vero, questo è uno degli angoli più belli di Mestre. Stiamo rilanciando tutta la zona. A Mestre vengono sempre più turisti e vorrei che una volta tornati a casa non ricordassero solo le bellezze di Venezia ma anche quelle di Mestre».



Il giardino ha un nuovo look, ma gli interni di Villa Querini sono ancora vuoti: «La situazione è questa da 8 anni», spiega Venturini, «ci stiamo impegnando per sistemare gli spazi. Saranno adibiti a funzioni d’ufficio e d’uso pubblico». Tra le ipotesi che sta valutando il Comune c’è anche l’apertura di un bar, che potrebbe trovare posto nell’area della Barchessa. Il giardino davanti Villa Querini si presenta oggi nella sua veste migliore. Il parco dietro la villa presenta invece ancora problemi. Chi abita nei dintorni sa bene chi lo frequenta quotidianamente, e con quali conseguenze sullo stato di abbandono.


Spesso ci sono spacciatori e ubriaconi che allontano le famiglie e chi vorrebbe godersi l’area. Il Comune sta lavorando per la sua riqualificazione. «Vogliamo dare un nuovo imprinting», dice l’assessore all’urbanistica De Martin, «entro fine settembre costruiremo delle recinzioni lungo il perimetro: il parco avrà degli orari di apertura e di chiusura. Costruiremo poi delle attrezzature e dei giochi per i bambini.

L’investimento sarà tra gli 80 e i 100mila euro. Speriamo che anche i cittadini ci diano una mano, come è successo per il parco del Piraghetto. Il loro aiuto infatti è fondamentale per la riqualificazione dell’area».


 

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