Vigili urbani stagionali Uno è nato in Marocco

A Jesolo il corpo della polizia locale sembra destinato a voltare pagina dopo le accuse e le inchieste del passato per i pestaggi ai danni degli ambulanti
Di Giovanni Cagnassi
PELLICANI JESOLO: CONTROLLO VU CUMPRA POLIZIA LOCALE LUNGO MARE
PELLICANI JESOLO: CONTROLLO VU CUMPRA POLIZIA LOCALE LUNGO MARE

JESOLO. Un cittadino italiano originario del Marocco tra gli agenti stagionali in arrivo a Jesolo per la stagione 2014. Nella graduatoria dei vigili stagionali, già sul sito del Comune, una bella sorpresa per la città balenare in cui lo scontro etnico ha occupato spesso le pagine di cronaca nelle estati del passato.

Proprio alcuni vigili stagionali di Jesolo, poi assolti, erano stati coinvolti in una storiaccia di pestaggi e ruberie con alcuni commercianti abusivi magrebini che li avevano accusati di aggressioni, abusi e appropriazione della loro merce. Altri episodi di forte tensione hanno spesso punteggiato le calde stagione estive jesolane, dove i sequestri di merce contraffatta ai danni di immigrati hanno raggiunto dei record a livello nazionale, con milioni di pezzi sequestrati, denunce e arresti a raffica ad opera soprattutto della polizia locale che si è specializzata in questo campo su indicazione dell'amministrazione comunale.

Ora sembra di essere arrivati al cambio di pagina. Infatti adesso, tra le 500 domande pervenute per l'assuzione di agenti stagionali, passate a 90 dopo la sola prova scritta, tra i possibili futuri assunti in graduatoria compare un cittadino di origini marocchine, ma residente a Venezia, e ora cittadino italiano. Tantopiù che il suo punteggio è molto alto e la sua possibilità di assunzione pare avere delle ottime probabilità di realizzarsi, anche se ovviamente solo la proclamazione da parte della commissione darà il diritto all’assunzione.

Un curioso contrappasso per la città in cui lo scontro etnico è sempre stato molto acceso e talvolta strumentalizzato dalla politica.

Non si sa ancora se sarà questo giovane classe 1978, che ha già lavorato a Rovigo come agente stagionale, a essere assunto per quattro mesi a Jesolo, ma se così fosse sarebbe l'ulteriore peculiarità di questo comando di polizia locale, con la capacità di parlare anche arabo.

Un agente moderno che rispecchia i tempi e magari sa anche dialogare con persone arrivate dalle coste dell'Africa e altri Paesi in cerca di fortuna. Il comando di polizia locale di Jesolo ha già stupito nei giorni scorsi con la sperimentazione dei droni, dispositivi volanti che filmano dall'alto e verranno impegati proprio per contrastare il commercio abusivo e i luoghi di approvvigionamento della merce. Si annunciano grandi controlli su tutti i fronti, con dispiegamento di forze sulla spiaggia e l'entroterra. E, magari, tra gli agenti dell'estate 2014, si aggungerà questo giovane cittadino italiano che potrebbe rappresentare una svolta per il corpo della polizia locale jesolana.

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