Via libera al restauro per il Balcone dei Dogi e il Ponte della Zecca

L’amministrazione comunale ha approvato i due progetti Sponsorizzazione di Volotea per Palazzo Ducale



Arrivano finalmente in porto due interventi da tempo programmati dal Comune nell’area Marciana, ma che non avevano ancora avuto il via: il restauro del balcone dei Dogi di Palazzo Ducale e il rifacimento del Ponte della Zecca – atteso da anni – nell’area dei Giardinetti Reali. Il Balcone dei Dogi doveva partire nella primavera del 2018, ma ha ricevuto il via libera definitivo dal Comune solo di recente e sarà finanziato dalla compagnia aerea spagnola low cost Volotea, con una spesa di circa 55 mila euro.

Il via libera al contratto di sponsorizzazione – anche con il placet della Soprintendenza –risale ancora a oltre un anno fa, ma adesso, anche dietro sollecitazione di Volotea che ha chiesto di essere informata dell’andamento dei lavori, il restauro partirà effettivamente. L’intervento è stato diviso in due fasi. Nella prima si è proceduto a un esame tattile del gruppo scultoreo posto sulla sommità del balcone da parte di scalatori-restauratori che si caleranno dall’alto per verificare lo stato di consistenza delle fessurazioni. A questo si aggiunge la verifica della parte scultorea sottostante per verificarne la tenuta.

A questo seguiranno ora gli interventi di restauro del balcone e degli elementi scultorei, eseguendo la pulitura degli elementi lapidei, la sigillatura delle fessure e il consolidamento delle parti, la ricollocazione dei frammenti rimossi in precedenza nei vari monitoraggi, attualmente depositati all’interno di Palazzo Ducale. Via libera finalmente anche al rifacimento del Ponte della Zecca, strategico perché collega l’area della Piazzetta San Marco con quella della riva dei Giardini Reali. Il Comune ha infatti approvato il progetto esecutivo dell’intervento e il via libera all’appalto per i lavori che avranno un costo complessivo di un milione di euro.

L’intervento era rimasto al palo, bloccato anch’esso dalla necessità, per creare un camminamento pedonale provvisorio nel corso dei lavori dal fatto di dover andare a «toccare» le aree adiacenti che ora sono occupate dalle postazioni fisse dei venditori di souvenir. Il Comune era di fatto già partito con l’operazione recupero del Ponte della Zecca. Un intervento atteso da molti anni, anche per ridare dignità urbana al collegamento, e che l’Amministrazione ha provato a realizzare anche con il contributo di sponsor, senza mai riuscire però a reperirli. Ora però l’intervento di ristrutturazione del ponte – costituito adesso da una sorta di passerella provvisoria, divenuta di fatto permanente – è stato inserito tra quelli previsti dal Patto per Venezia, sottoscritto con il Governo Renzi e può dunque partire. In previsione di esso, il Comune ha affidato nel novembre dello scorso anno l’incarico di progettazione definitiva e esecutiva dell’opera e di direzione lavori allo studio Zerouno Ingegneria srl di Venezia, specializzato in interventi che riguardino beni vincolati e manufatti in legno e metalli. L’intervento prevede lo smontaggio del ponte (parapetti, piano di calpestio, travi) con un’adeguata manutenzione, la messa in asciutto del rio dei Giardinetti, il consolidamento delle otto colonne doppie di appoggio, la sistemazione dei materiali in ghisa e infine il ripristino della pavimentazione del ponte della Zecca. L’intervento si inserisce nel quadro del complesso di lavori in corso nell’area marciana e in particolare appunto nel recupero degli ex Giardinetti Reali in corso da parte dalla Venice Gardens Foundation e finanziato dalle Assicurazioni Generali che hanno in corso in Piazza San Marco anche il restauro e la ristrutturazione delle Procuratìe Vecchie. –

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