Via alle demolizioni per la nuova cittadella Polizia locale nel cuore di Ca’ Emiliani

Quattro i cani dell’unità cinofila: in quattro anni sequestrati 60 chili di droga, 13 chili solo nel 2019 in 282 operazioni



La cittadella della polizia locale in via Cafasso a Marghera, aperta circa tre mesi fa, vedrà presto il via ai lavori di ristrutturazione per diventare la nuova sede di terraferma del Pronto Intervento, del Nucleo Operativo e delle unità cinofile della polizia locale: la giunta comunale ha approvato il primo passo, il progetto di demolizione (costo 165 mila euro) del secondo edificio, quello ad est, dell’ex complesso scolastico di via Cafasso, prefabbricato degli anni Sessanta, dove verrà realizzato il parcheggio dei mezzi della polizia locale.

Successivamente, al posto del parcheggio, spiega il comandante della polizia locale Marco Agostini, sarà realizzata la nuova palazzina su due piani, la nuova sede, e quella attuale, provvisoria, verrà abbattuta. Vi lavorano già una settantina di persone.

Nel frattempo è arrivata la nuova segnaletica che renderà visibile la cittadella della polizia locale a Ca’ Emiliani, a pochi passi dalla caserma dei carabinieri. Il progetto di demolizione di uno dei due fabbricati è il primo passo per ammodernare una sede già operativa e “casa” dei quattro cani che ora compongono la squadra cinofila dei vigili di terraferma. Kuma, il primo arrivato, si prepara a festeggiare il prossimo pensionamento mentre Luna da tempo ha lasciato il servizio operativo. Ora ci sono altri quattro pastori tedeschi dal fiuto infallibile. Coco, Lapo, Warus e Hadesz, i loro nomi. Coco e Warus sono stati certificati ad ottobre a Milano mentre Lapo e Hadesz sono operativi da luglio 2018. In quattro anni la unità cinofila della polizia locale, voluta dal sindaco, ha portato a sequestrare oltre 60 chili di sostanze stupefacenti.

Il 2019 sta per chiudersi con oltre 13 chili di stupefacente scovato nei parchi e nelle aree tipiche di spaccio di Mestre, ma anche in abitazioni private in occasione di perquisizioni e indagini. Il servizio di Pronto Intervento-Nucleo Operativo della polizia locale chiude l’anno con 43 arresti, 28 denunciati a piede libero e 106 consumatori segnalati alla Prefettura. Duecento e 82 i sequestri.

Nel centro di via Cafasso lo spazio per i cani comprende la possibilità di ospitare anche altre due unità nei prossimi mesi. Per ogni cane sono a disposizioni spazi per la notte, il giorno e area verde per la sgambatura. L’intera struttura oggi è sorvegliata con telecamere di vigilanza e sensori che controllano anche l’area esterna e con i prossimi cantieri, la demolizione del prefabbricato ad est, la realizzazione del parcheggio auto e la successiva costruzione della nuova palazzina degli uffici si concretizza il piano di rafforzamento di un corpo che ha cambiato decisamente pelle, con una raffica imponente di assunzione di nuovo personale. Agostini oggi è al comando di un corpo con 483 agenti e 81 amministrativi.

E sono sempre più i casi di collaborazione con polizia e carabinieri. Per i servizi di pronto intervento e polizia giudiziaria in centro storico la nuova sede sarà quella del Tronchetto. In terraferma si è scelta Marghera che attende pure i nuovi uffici di polizia in via Ulloa, all’ex Monteverdi. —



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