Bomba d’acqua nel Miranese, strade chiuse e disagi

Allagamenti da Mirano a Scorzé, a Noale un albero caduto ha creato disagi alla viabilità. Salvato un automobilista a Spinea

Massimo Tonizzo e Giovanni Cagnassi
L'automobilista salvato a Spinea
L'automobilista salvato a Spinea

Maltempo in due atti, nel Veneziano. A poche settimane dall’ultima bomba d’acqua, litorale ed entroterra si sono trovati ad avere ancora una volta a che fare con allagamenti, strade chiuse e locali finiti sott’acqua. Dopo i disagi registrati sul litorale in mattinata, la serata è stata impegnative per i vigili del fuoco e la protezione civile, intervenuti per liberare strade e garage allagati tra Mirano, Spinea, Scorzé e Noale.

Venti centimetri di acqua in via Zigaraga, a Spinea. Chiusa anche via Luneo, all’altezza del sottopasso, completamente allagato. Un automobilista è stato portato in salvo, mentre la sua auto si riempiva d’acqua.

 

A Noale un albero è caduto un albero in via Fornace, bloccando il traffico. Disagi anche in via Pacinotti, nell'area del supermercato Lando e dell'area artigianale, completamente allagata. Sott’acqua anche via Cerva.

Allagamenti a Mirano
Allagamenti a Mirano

Non è andata meglio a Mirano: via Gramsci, in prossimità della Casa della musica, si è completamente allagata, per la seconda volta in poche settimane. Sott’acqua anche via Porara.

Al largo di Jesolo, nel tardo pomeriggio,  si è formata una tromba marina a circa 8 km da riva. Si è esaurita in mare. Il meteorologo Vincenzo Clarizia ha spiegato che é stata causata da un sbalzo repentino di pressione e lo sbalzo di correnti ascensionali che hanno provocato il vortice d'aria.

Tromba d'aria al largo di Jesolo
Tromba d'aria al largo di Jesolo

 

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