Trivignano, l’ufficio postale resta

Non sarà chiuso, alla Cipressina nessuna speranza di apertura

TRIVIGNANO

Trivignano manterrà il proprio ufficio postale, mentre per quanto riguarda la Cipressina i residenti non hanno speranza di vederne aperto uno a breve. Poste Italiane ha voluto rassicurare, ieri, i cittadini di Trivignano allarmati da voci che negli ultimi tempi volevano chiuso il piccolo ufficio situato lungo via Castellana. «Non c’è alcuna intenzione di chiuderlo – riferiscono dalla società – I locali hanno un contratto d’affitto che scade tra molto tempo».

La posizione scomoda e la mancanza di posteggi aveva fatto però temere il peggio a chi a Trivignano non ha alternative se non quelle di andare a Zelarino per ritirare la pensione o pagare le bollette. Senza contare che Trivignano non ha neppure uno sportello bancario. Niente da fare, invece, per quanto riguarda la Cipressina. Da dieci anni i residenti raccolgono firme e si appellano ovunque per vedere aperto un ufficio postale, ma non accadrà neppure stavolta. «Ne era stato aperto uno all’Auchan, ma poi è stato chiuso – spiegano i residenti – Andarci era oltremodo scomodo. Serviva qui in centro alla Cipressina. Spazi comunali ma anche locali privati sfitti ce ne sono in abbondanza. Sarebbero bastati due sportelli». «Invece siamo costretti ad andare a Zelarino dove mediamente fai un’ora di coda – sottolinea Domenico Galante – Chi può va in auto a Olmo, ma la maggior parte dei residenti sono anziani che non riescono a muoversi con facilità. L’ufficio postale sarebbe fondamentale per noi».

Simone Bianchi

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