Tensione alla Conad I lavoratori lamentano turni massacranti
PORTOGRUARO
Sono peggiorate le condizioni di lavoro alla Conad di Portogruaro, dopo la messa in malattia di 12 dipendenti, destinatari di un ordine di trasferimento coatto nella sede della catena di supermercati a Tavagnacco, a oltre 60 chilometri dalla città del Lemene.
«Ci sono persone che lavorano dalle 7 alle 21» è stato denunciato ieri durante le 4 assemblee con i lavoratori convocate dai sindacati Uil e Cgil, a seguito dell'apertura della trattativa per impedire che i 12 dipendenti finiscano definitivamente a lavorare in provincia di Udine.
Le 12 persone assenti non sono state sostituite in organico, per cui i turni di lavoro stanno diventando massacranti per tutti gli altri. Il nuovo tavolo di trattativa è stato aggiornato proprio a Portogruaro, il 27 ottobre. «Molti vorrebbero anticipare questo confronto perchè stanno realmente facendo molta fatica a gestire il proprio tempo all'interno della struttura» osserva Alessandro Visentin, responsabile provinciale della Uiltucs «La cosa sconcertante è che Conad non mostra alcun segnale di disponibilità. I turni di lavoro settimanali vengono comunicati soltanto il venerdì. Per la settimana successiva i dipendenti non hanno tempo di programmare appuntamenti indifferibili. Sono tutti allo stremo».
L'apertura di un tavolo, con la mediazione del sindaco Florio Favero, era stata accolta con soddisfazione da parte dei sindacati. Sia Uil che Cgil sono però consapevoli che Conad confermerà il trasferimento dei 12 dipendenti a Tavagnacco. Al momento non sono stati decretati nuovi scioperi. —
R.p.
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