Taxi, ecco la tessera per sconti del 10 per cento

Si chiama “Fidelity card” e costa 5 euro l’anno per i residenti. Ripristinate le tariffe fisse
PELLICANI MESTRE 09/01/08 taxi Stazione FS © Bertolin M.
PELLICANI MESTRE 09/01/08 taxi Stazione FS © Bertolin M.

Dal primo novembre, con due mesi di anticipo, entrerà in vigore la “Fidelity Card”, per poter utilizzare il taxi in terraferma con uno sconto del 10% su tutte le corse, normali e fisse (ad esclusione di quelle definite “sociali”, ovvero da e per l'ospedale all'Angelo). A darne l'annuncio l'assessore comunale alla Mobilità e Trasporti, Ugo Bergamo e il presidente della Cooperativa Radio Taxi Mestre, Gabriele Stefanato.

«Dopo esserci confrontati con le categorie», ha detto Bergamo, «che voglio ringraziare per la disponibilità e collaborazione, abbiamo deciso di ripristinare le tariffe fisse, che erano state sospese ai primi di ottbre, e di dare la possibilità a tutti di usufruire dello sconto del 10%, affinché il taxi diventi un mezzo di trasporto di più facile e più economico utilizzo, specie per i residenti o per chi ne è un abituale cliente. Di più: abbiamo modificato la tratta Piazzale Roma-Mestre Fs, introducendo la possibilità di raggiungere un qualsiasi punto del centro di Mestre sempre alla stessa tariffa».

Residenti e non possono acquistare la “Fidelity Card” sul sito www.radiotaxivenezia.it con carta di credito. Costa 10 euro ed ha validità biennale per i residenti nel Comune di Venezia, mentre per i non residenti dura un anno e costa 20 euro (se si risiede nel Veneto) e 40 euro per gli altri. Consente di avere uno sconto del 10%, sia sulle nuove tariffe fisse in vigore dal 1 novembre (40 euro aeroporto Marco Polo-Piazzale Roma e viceversa; 35 euro aeroporto-Stazione Fs di Mestre e viceversa; 23 euro Piazzale Roma-Stazione o altra destinazione nella zona “Mestre centro” che comprende la Stazione, via Piave, via Circonvallazione, via Fradeletto, viale Ancona), che su quelle normali. Non vale, invece, per le corse al volo dentro l’area del centro di Mestre (costo 5 euro, 10 per la tratta San Giuliano-piazzale Roma). «Ripristiamo le tariffe fisse», ha spiegato Stefanato, «perché siamo parte della città e vogliamo contribuire a migliorarla anche se questo non sempre può risultarci economicamente vantaggioso». E Stefano Zabeo (Cgia) ha ricordato la posizione contraria della categoria, alle prese coi disagi dei cantieri a San Giuliano.

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