Strisce blu ancora a pagamento La Lega:«Sospendere il ticket»

Parcheggi a strisce blu ancora a pagamento, protestano i cittadini di San Donà e zone limitrofe. Se al lido di Jesolo la gratuità della sosta è stata allargata a un altro mese rispetto al calendario previsto, come ogni anno fino al 15 marzo, a San Donà non ci sono state modifiche nel regolamento e continuano i controlli della sosta nell’area centrale. In questi giorni in cui si muove davvero poca gente nel rispetto del decreto governativo contro il coronavirus, quei pochi cittadini che volevano sostare nell’area del centro hanno protestato per il pagamento del ticket, che è rimasto in vigore così come i controlli degli addetti.
«Non ci sembra giusto dover pagare», protestano i cittadini, «è già difficile vivere questa situazione, dover arrivare in città magari per urgenze e pagare pure il biglietto o magari trovarsi una multa». La Lega sostiene questa protesta, con il segretario Alberto Schibuola: «Non hanno più senso i controlli in questa fase delicata in cui sono in vigore le restrizioni per il decreto del Governo. I cittadini vengono in centro magari in emergenza, per andare in Comune, in farmacia, ad aiutare parenti o altro e non devono pensare anche a dover pagare il ticket che dovrebbe essere sospeso». La città è divisa tra chi vuole la completa gratuità e chi, invece, comprende l’importanza di non dare un segnale di eccessiva libertà di movimento in un periodo in cui la gente dovrebbe muoversi solo per emergenze o necessità primarie. Gli addetti al controllo non hanno avuto altre direttive in merito e quindi la sorveglianza prosegue. L’impostazione dell’amministrazione è dunque di non dare un messaggio sbagliato e magari spingere la gente a venire in centro con i parcheggi tutti gratis. Questa volta, anche parte dell’opposizione ha compreso la scelta.
«Non è un periodo facile», ha detto Massimiliano Rizzello consigliere comunale di FdI, «in questi giorni difficili l’indicazione perentoria è di non uscire di casa e quindi il parcheggio gratuito potrebbe essere un incentivo. Sarà un argomento, quello dei parcheggi gratis, che affronteremo dopo l’emergenza coronavirus e allora potremo ragionare sulla necessità di avere una sosta gratuiti allargata per animare di nuovo la città alla luce delle difficoltà che sta vivendo il commercio». Nei giorni scorsi Schibuola e anche il comitato civico San Donà in Movimento, con Anna Maria Babbo, avevano fatto pressioni sull’amministrazione per la pulizia e sanificazione delle strade.
La scorsa notte i mezzi Veritas sono comunque circolati spruzzando sostanze disinfettanti sulle strade della città che la mattina presto erano ancora bagnate. Il sindaco, Andrea Cereser, lo aveva anticipato. «Confidiamo che questa disinfezione sulle strade continui», ha concluso il segretario della Lega Schibuola, «e adesso chiediamo anche che siano chiusi i parchi per motivi di sicurezza». —
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