Springsteen e Roger Waters all’Euganeo

PADOVA. Il Boss Bruce Springsteen non sarà solo. Insieme a lui un altro big della scena internazionale, Roger Waters e il suo “The Wall”. E tra gli italiani, due attesi ritorni: Jovanotti e Luciano Ligabue. Sono questi i nomi che circolano con sempre maggiore insistenza intorno alle quattro date annunciate all'Euganeo il prossimo anno.

La Zed aveva anticipato pochi giorni fa il ritorno in grande stile della musica nello stadio di Padova, ma la conferma ufficiale sui nomi non è ancora arrivata. Il punto fermo sulla questione dovrebbe essere messo a settembre, momento in cui verranno comunicate anche le date degli spettacoli che dovrebbero collocarsi tra giugno e luglio del prossimo anno. Le voci però corrono veloci e la speranza dei fan cresce di pari passo.

A contendersi la palma di concerto più atteso dell'anno sono Bruce Springsteen e Roger Waters. Molti hanno ancora negli occhi e nel cuore il concerto che il Boss ha tenuto a Firenze dello scorso 10 giugno. Qualcuno, invece, pensa a quello di San Siro che lo ha preceduto di pochi giorni. Tutti aspettano la data padovana che potrebbe portare all'Euganeo anche 50mila persone. Non è da meno Roger Waters. L'ex Pink Floyd arriverebbe all'Euganeo con uno dei palchi più imponenti (e costosi) della stagione: 120 metri di lunghezza e 250mila euro di valore. D'altra parte si parla di rappresentare uno dei dischi più famosi al mondo e potrebbe essere una delle ultime occasioni per vederlo: ha fatto capire di volersi dedicare, in futuro, a spettacoli dalle dimensioni più intime. L'ultima esibizione in Italia risale allo scorso anno proprio a luglio: al Filaforum di Assago i biglietti erano andati esauriti in brevissimo tempo.

Il parterre che Zed starebbe costruendo non comprende solo i grandi nomi internazionali. Accanto a Springsteen e Waters ci dovrebbero essere Ligabue e Jovanotti. Lorenzo Cherubini è il più “fresco” di frequentazioni padovane. Il palco della fiera ancora trema al ritmo del suo Big bang datato 18 febbraio. Eppure il suo nome è nella rosa più accreditata a riempire lo stadio Euganeo e si punta a superare il successo dell'ultimo concerto con la location delle grandi occasioni.

Difficile comunque anche per Jovanotti battere il record di presenze detenuto da Luciano Ligabue. Suo il concertone all'Euganeo nel 2010.

C'è chi ha già le dita incrociate in attesa della conferma ufficiale, e gli appassionati di musica non sono i soli. Quattro date di queste dimensioni sono una manna per le categorie economiche cittadine