Spot elettorale dopo la Regata, è bufera a Venezia

VENEZIA. Pochi secondi di spot elettorale a favore del candidato nonché sindaco uscente Luigi Brugnaro a fine Regata Storica. C’è quanto basta per scatenare una polemica furibonda, sui social e in rete, con commenti di indignazione da parte dei tanti testimoni per una «par condicio violata» a meno di due settimane dal voto e per un uso strumentale di una festa tradizionale come la Storica.

Vero è che di comizi elettorali, durante la festa di domenica, non ce ne sono stati: né sulla Machina, con a bordo il sindaco Brugnaro insieme alle autorità e ad altri parlamentari; né nel post regata, con la tradizionale intervista del sindaco concessa alla Rai saltata per motivi proprio di par condicio in vista delle elezioni (così come avvenuto la sera di sabato, in occasione del premio Campiello in piazza San Marco). Al tempo stesso, però, non è passato inosservato quello spot rilanciato a tutto volume a favore del sindaco in occasione della festa cittadina e da molti considerato inopportuno.

Tutto inizia domenica sera, quando il tam tam in rete inizia a correre di commento in commento. Sono in tanti ad assicurare di aver sentito il messaggio elettorale e ad accusare il primo cittadino di aver usato una festa come la Storica per fini propagandistici. Di registrazioni audio o video, però, nessuna. E tuttavia, il messaggio elettorale c’è stato. E precisamente alle 19,15. A confermarlo, spiegando la situazione, è la stessa Radio Venezia, emittente radiofonica che ha coperto la manifestazione di domenica su scala locale.

Il collegamento in diretta per la radiocronaca, spiegano dalla radio, è iniziato alle 15,30 ed è durato ininterrottamente fino alle 19. Senza nessun inserto pubblicitario. A quel punto, a regate concluse e dopo le premiazioni, dalle casse hanno continuato a risuonare i programmi del palinsesto radio in diretta streaming. E così, tra una canzone e l’altra, è andato in onda un inserto pubblicitario a pagamento dello stesso Brugnaro, programmato quotidianamente sulle frequenze di Radio Venezia (messaggio elettorale che compare anche nel sito internet della radio).

«Nel periodo delle elezioni», spiegano dalla radio a proposito della programmazione pubblicitaria, «ci sono messaggi elettorali gratuiti, introdotti dalla spiegazione dell’Agcom sulla par condicio, e messaggi elettorali a pagamento. Uno di questi, del candidato sindaco Brugnaro, è andato in onda domenica alle 19,15». Ecco spiegato dunque il caso, che ha fatto arrabbiare molti, soprattutto in rete, senza per ora sollevare polemiche politiche. —

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