Spinea, incendio in casa: in salvo madre e figlio. I vigili del fuoco rianimano il cagnolino con l’ossigeno

Le fiamme sono divampate intorno alle 10.50 in un’abitazione di via Bennati 2. La madre e il figlio, leggermente intossicati dopo aver tentato di salvare il loro cane rimasto bloccato, sono riusciti a mettersi in salvo. I pompieri hanno trovato l’animale privo di sensi e lo hanno rianimato con una mascherina per l’ossigeno

Eugenio Pendolini
La casa andata a fuoco a Spinea
La casa andata a fuoco a Spinea

Un incendio è scoppiato intorno alle 10.50 del 4 dicembre al piano terra di un'abitazione privata di via Bennati 2, a Spinea.

Oltre alla madre e al figlio, i vigili del fuoco sono riusciti a mettere in salvo anche un cagnolino, di stazza medio piccola, rimasto incastrato all'interno dell'abitazione.

Per soccorrere il cane, intossicato, i pompieri hanno utilizzato una mascherina per l'ossigeno grazie alla quale sono riusciti a farlo rinvenire. Vista la piccola stazza, i vigili del fuoco hanno tirato fuori dal kit di pronto intervento in dotazione una mascherina utilizzata solitamente in caso di necessità per i bambini.

Dopo aver azionato l'ossigeno, il cane si è ripreso scodinzolando verso i suoi soccorritori.
Ad avvisare i pompieri della sua presenza erano stati, solo pochi minuti prima, la signora e il figlio residenti nell'abitazione.

Per cause ancora in fase di accertamento, nella casa si era sviluppato un incendio che ha poi provocato danni ingenti alla casa.

I due si sono messi al riparo uscendo all'aperto, salvo poi rientrare all'interno nel tentativo di mettere in salvo anche il cagnolino, bloccato in casa.

Non ci sono riusciti e, al contrario, sono rimasti leggermente intossicati per aver respirato il fumo che nel frattempo aveva avvolto parte dell'abitazione.

Nel frattempo, però, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno poi individuato il cagnolino mettendolo in salvo.

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