Si è spento l’avvocato Gusmitta

Antonio, 85 anni, era andato in pensione dopo una lunga carriera

È mancato ieri all’affetto dei suoi cari, l’avvocato Antonio Gusmitta, per gli amici “Toni”. Aveva compiuto 85 anni, nato sotto il segno del leone, ma chi lo conosceva, gliene ne dava molti in meno: per il portamento, lo spirito, la forma atletica e la voglia di uscire, stare con gli amici, passare le serate in compagnia.

Mestrino doc, fino a un paio di anni fa si recava ancora nello studio omonimo che condivideva con il figlio, Stefano Gusmitta, e che ha aperto negli anni Cinquanta. Fine e acuto avvocato civilista, aveva ricevuto di recente “l’osella d’oro” al raggiungimento dei 45 anni di attività. Tante le cause seguite durante gli anni di esercizio della professione.

È stato per vent’anni membro attivo del Lion’s Club Mestre, da cui è andato in pensione un paio di anni fa. Amante del mare, della montagna e delle scalate ad alta quota, negli ultimi anni ha viaggiato molto, ha visitato il mondo e si è concesso momenti di svago. La malattia è sopraggiunta un paio di anni fa, sopportata con grande dignità.

Ieri si è spento nella sua abitazione, in via Cappuccina, assistito dai figli, Silvia, Stefano e Manuela e dalla compagna con la quale ha diviso la vita negli ultimi dieci anni dopo essere rimasto vedovo, Silvia Spinosa. «Era una persona speciale», racconta un amico, «un uomo tutto d’un pezzo, come non ce ne sono più. Sapeva sdrammatizzare e aveva sempre quel sorriso luminoso negli occhi».

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