Scuola, istituti accorpati le proposte dei sindacati
CHIOGGIA
I sindacati della scuola Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda contro la delibera dell'amministrazione comunale di Chioggia, che intende ridurre a tre gli istituti comprensivi, in ragione del fatto che gli altri due presenti in città sono stati sottodimensionati. «Ma questi accorpamenti porterebbero a perdite di personale Ata a livello di segreteria e di collaboratori scolastici» protestano le organizzazioni, chiedendo che gli istituti siano ridotti a quattro e non a tre. I due istituti sottodimensionati sono il Chioggia 1 (con 576 studenti) e il Chioggia 2 (con 623). I sindacati propongono di lasciare inalterati il Chioggia 3 e il Chioggia 4, riducendo in due scuole i ragazzi degli altri tre istituti. Soluzione sostenuta da una raccolta firme all'interno dei singoli plessi, tramite le Rsu. «Questa proposta cambia di poco le attuali costituzioni» spiegano i sindacati. «Vede inalterati il Chioggia 3 e il Chioggia 4. Mentre il Chioggia 5, che è un po’ in sofferenza, si salverebbe con Sant’Anna e non verrebbe scisso, come se fosse sottodimensionato. Infatti, nella proposta dell’amministrazione comunale, è l’unico Istituto a essere destrutturato, rispetto all’attuale costituzione».
Il nuovo istituto diverrebbe il più frequentato. «Ma sono le scuole del centro storico, dove la natalità è piuttosto bassa. E il numero di alunni è destinato a diminuire nel tempo. Il Chioggia 4, invece, è in una zona di grande espansione con nuovi condomini, che nel tempo produrranno un aumento di utenti». —
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