Schianto tra camion, traffico paralizzato

Coinvolti tre Tir. Autista di Udine muore schiacciato nella cabina di guida. Feriti due colleghi e un minore che era con loro 
SAN STINO. Schianto tra mezzi pesanti e in A4 scoppia l’inferno, autista perde la vita. Terribile incidente ieri pomeriggio attorno alle 14.30 tra i caselli di Cessalto e San Stino di Livenza, in direzione Trieste.


Al km 437 tre camion sono rimasti coinvolti in uno scontro risultato fatale ad un autotrasportatore di gasolio della ditta friulana Chiurlo, Silvio Peresano, 60 anni di Udine, soccorso tempestivamente ma purtroppo dichiarato morto dai medici giunti sul posto. Nell’impatto sono rimasti feriti anche S.D. un camionista alla guida di un mezzo croato di 42 anni, il collega N.S. di 44 e un minore. Tutti e tre sono stati estratti dalla cabina e messi in salvo grazie all’intervento dei vigili del fuoco, operativi con 5 automezzi e 15 operatori da Mestre, Treviso e Motta di Livenza. Al lavoro l’elisoccorso decollato da Treviso, due ambulanze e il supporto di un mezzo sanitario arrivato da San Donà. I feriti sono stati presi in cura dai sanitari del suem 118 e poi condotti nell’ospedale situato sulle rive del Piave: le loro condizioni non sono gravi. Illeso invece il conducente del terzo mezzo, di nazionalità straniera. La dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia stradale di San Donà, intervenuta per eseguire i rilievi di legge, andati avanti per ore e quasi fino a sera. L’urto dell’autoarticolato dove viaggiava Silvio Peresano e quello con targa croata sarebbe stato violento, tanto da far arrestare di traverso il veicolo pesante.


Ancora da capire, al momento, se all’arrivo del mezzo friulano condotto dalla vittima gli altri due camion si fossero già scontrati. L’incidente, tuttavia, non ha causato alcuna perdita di carburante da parte dell’autocisterna che conteneva gasolio, come inizialmente sembrava. Silvio Peresano lavorava da anni per la ditta Chiurlo ed era molto conosciuto nell’udinese. Ieri pomeriggio la notizia dell’incidente e della sua scomparsa ha destato grande commozione e cordoglio tra amici e colleghi della vittima, che subito si sono stretti attorno ai familiari del 60enne. Il traffico in prossimità dello scontro è andato letteralmente in tilt, con la formazione di circa 8 km di coda e la conseguente chiusura dell’autostrada da Mestre a San Stino, così come l’interconnessione A57 tangenziale di Mestre. Autovie Venete ha attivato la deviazione virtuale sulla A27 (direzione Treviso-Conegliano) e quindi sulla A28. Ad occuparsi della messa in sicurezza dei mezzi i vigili del fuoco, mentre gli ausiliari di Autovie Venete si sono concentrati sulla gestione viabilistica.


Le operazioni di rimozione dei tir incidentati da parte del soccorso stradale è avvenuta nel tardo pomeriggio, con l’inizio del deflusso delle auto incolonnate. L’autostrada, a causa dell’incidente, ha subito forti ripercussioni in una giornata già di per se difficile per la circolazione, con i rientri dalle vacanze agostane e i primi arrivi del mese di settembre. Oggi è prevista una giornata da bollino nero in A4 con code verso Trieste e l’Austria per il controesodo dalle spiagge.


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