San Giuliano, al parco 150 piante di ciliegio grazie ai giapponesi

E il presidente Caprioglio annuncia: via al bando per riutilizzare l’ex biglietteria del Candiani per vendere fiori nel polmone verde
Di Marta Artico
FURLAN MESTRE: ALBERI PARCO SAN GIULIANO
FURLAN MESTRE: ALBERI PARCO SAN GIULIANO

MESTRE. Fiori in vendita nell’ex biglietteria del Candiani e ben 150 ciliegi che fioriscono tutto l’anno in dono dal Giappone, sono alcune delle novità in serbo per il polmone verde di Mestre. A partire dal 19 agosto e fino al 9 settembre, sarà possibile ai soggetti interessati manifestare l’interesse al riuso della biglietteria del centro Candiani, struttura di vetro e ferro oggi smontata, che avrà nuova vita nel parco di San Giuliano.

L’Istituzione Bosco e Grandi Parchi presieduta dall’architetto Gianni Caprioglio, che è il progettista del multisala e direttore lavori, con il benestare del Comune ha deciso di rimontarla all’ingresso del polmone verde. La struttura diverrà lo spazio di vendita di piante e fiori. Ieri Caprioglio ha illustrato il contenuto dell’avviso pubblico: l’indagine esplorativa è stata pubblicata ieri, gli ultimi venti giorni sono utili per la manifestazione di interesse.

Il bando è basato su una libera offerta intorno al canone di corresponsione. Il progetto è stato approvato dalla Giunta, secondo il presidente del Parco, con una spesa di 30-40 mila a carico di chi poi si insedierà all’interno: la struttura potrebbe essere rimontata.

«Un recupero», spiega, «finalizzato ad implementare la cultura dei fiori e del verde. Chi si aggiudicherà il bando alla fine avrà uno spazio di 55 metri quadri al Parco, con una spesa di meno di 50 mila euro».

Il manufatto sarà ricostruito a spese zero per il Comune, ma serve un florovivaista. Potrebbe essere un angolo dove acquistare piante e sementi, ma anche dotato di una sorta di book-shop. Un progetto che si allinea con il cosiddetto “parco fiorito”, che verrà ingrandito. A breve Veritas triplicherà, inoltre, lo spazio giochi.

E rimanendo in tema, a fine mese l’Istituzione ha in programma un incontro con una delegazione giapponese della Dai Nippon Butoku Kai (Dnbk), la più grande società nipponica di arti marziali fondata in Giappone per preservare le virtù marziali tradizionali e il loro contenuto etico-filosofico e voluta dallo stesso Imperatore Meiji nella seconda metà del 1800.

«Questa associazione», spiega Caprioglio, «organizzerà una manifestazione nazionale di arti marziali e in cambio ci donerà i ciliegi».

Un regalo consistente (150 piante), perché ciascuno degli alberi, una specie che fiorisce quattro volte l’anno, costerà sui 300 euro, quindi una spesa di circa 45 mila euro. Con la donazione, verrà realizzato un ciliegeto vicino alla zona del laghetto.

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