Telecamere a San Donà, ecco dove saranno installati i nuovi dispositivi
Tutti i nuovi investimenti dell’amministrazione comunale per aumentare la sicurezza in centro. L’elenco delle strade che saranno videosorvegliate

Telecamere in tutto il centro di San Donà. Vandali, baby gang e delinquenti in generale sono avvertiti.
Grazie agli accordi sottoscritti con Veneto Strade, il Comune ha installato già a dicembre 2024 quattro telecamere di videosorveglianza e due lettori targa sulla SR43 in località Caposile.
L’attività di monitoraggio della circolazione stradale sulla Jesolana verrà ulteriormente implementata nel corso del 2025 con altre 5 telecamere e due lettori targhe tra Caposile e Santa Maria di Piave.
Il Comando di Polizia Locale ha inoltre affidato alla ditta STT, Servizi Telematici Telefonici di Seregno (MB), i lavori di implementazione del sistema di videosorveglianza comunale del centro cittadino che porteranno all’installazione di nuove telecamere nei seguenti punti:
- Via 13 Martiri/Via Stefani
- Via 13 Martiri/Via Ciceri
- Via 13 Martiri/Via Don Bosco
- Via 13 Martiri/Via Ferro
- Va 13 Martiri/Piazza De Gasperi
- Via Norcen
- Via Noventa/Via Concilio
- Via Vizzotto nei pressi del bar Quintavalle
- Via Vizzotto/Via Carrozzani
«Con questo ulteriore investimento di 40 mila euro, i cui lavori si concluderanno entro marzo, vogliamo rafforzare la sicurezza ed il controllo su ulteriori aree del centro urbano consapevoli che questi dispositivi sono strumenti utili in termini sia di prevenzione dei reati di tipo predatorio che di successiva individuazione degli autori di ogni forma di illecito», dice l’assessore alla Sicurezza Simone Cereser, «L’impianto di videosorveglianza comunale è attualmente composto da 149 telecamere di cui 44 multisensore ossia a più ottiche, 69 monofocali, 9 dome e 27 di lettura targhe». Ora il centro è sorvegliato fino a via Vizzotto.
«Dal giorno del nostro insediamento abbiamo implementato del 50% le dotazioni strumentali del sistema di videosorveglianza comunale affidando forniture e installazioni di dispositivi elettronici per 284.617,30 euro», aggiunge il sindaco Alberto Teso, «consapevoli che la tecnologia è oggi determinante per coadiuvare le Forze di Polizia e la Polizia Locale nel controllo di ampie aree urbane dislocate su un territorio molto esteso quale è quello del nostro comune».
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