Ruba alla Lidl, 80enne denunciato

Sottomarina. Aveva messo in una busta un termometro, ma è stato scoperto

SOTTOMARINA. Arrivare a ottant'anni senza aver mai fatto nulla di male, con l'unica certezza di una pensione sempre più insufficiente e dubbi sempre più numerosi sul futuro: il denaro, la salute e quant'altro. Non occorre essere psicologi per capire lo stato d'animo di un anziano pensionato al giorno d'oggi. Ma se questo possa giustificare il furto che l'uomo ha commesso al supermercato lo stabilirà un giudice, visto che la politica aziendale della Lidl prevede la denuncia formale di tutti i taccheggiatori scoperti. Il pensionato, infatti, aveva rubato, dagli scaffali del supermercato in via Madonna Marina un apparecchio per la misurazione della temperatura dentro e fuori casa, un aggeggino elettronico del valore di 39 euro che aveva tolto dalla confezione e messo dentro un sacchetto insieme al resto degli acquisti. Alla cassa aveva pagato tutto, ma non quell'apparecchio.

Della manovra si era accorto il personale del punto vendita che, all'uscita, ha fermato l'uomo e ha chiamato i carabinieri. L'ottantenne ha spiegato che lui quell'apparecchio lo aveva comprato regolarmente pochi giorni fa ma poi, disgrazie dell'età, lo aveva perso o rotto senza volere. A ben vedere per lui non era un lusso: conoscere la differenza di temperatura tra dentro e fuori casa può servire a regolare il riscaldamento e la chiusura delle finestre e, magari, risparmiare qualche euro.

Il pensionato, di fronte a quella perdita aveva pensato di “recuperare” rubando ma poi, messo di fronte alle sue responsabilità, le ha ammesse, ha chiesto scusa e si è offerto di pagare il maltolto.

Troppo comodo? Così deve aver pensato “il signor Lidl” la cui regola è denunciare tutti. E così ha fatto anche per il pensionato ottantenne incensurato.(d.deg.)

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