Reyer, buona la prima. Battuta la neopromossa Scafati

Ed è subito un “super Willis”: 23 punti e 6 rimbalzi per lui

Michele Contessa
Paolo Zaffaina
Paolo Zaffaina

SuperWillis (23 punti, 6 rimbalzi) trascina la Reyer all’esordio in campionato contro la neopromossa Scafati (80-69), sorretta dal duo Stone-Rossato. Ovazioni e premi per l’ex di turno, pietra miliare della Reyer vincente delle ultime stagioni, accasatosi in estate a Scafati.

Il primo quintetto di De Raffaele è Granger, Freeman, Brooks, Willis e Watt, indisponibili Parks (infortunato) e Moraschini (squalificato fino al 20 ottobre). Stone è indemoniato (7 punti), Thompson spadroneggia sotto canestro, la neopromossa scappa via (12-18). Spissu, dopo il time-out, affianca Granger, capitan Bramos si presenta con una tripla (15-18), Rossi manda sul parquet il mestrino Rossato.

Reyer pasticciona in attacco (21-25), Stone impeccabile (9 punti), quando rifiata Scafati cala come qualità.Spissu isprira, Bramos finalizza (27-27), poi il play sassarese riporta avanti Venezia (30-29), Givova a corto di idee, la Reyer allunga (37-29) con un break di 22-6. Rossi trova in Lamb e Rossato i terminali della risalita (37-32), poi Willis e Brooks ricacciano indietro la neopromossa (42-34). Metà partita con la Reyer avanti di 8 punti (45-37) con l’incredibile canestro di Willis da metà campo.

La Reyer riparte decisa (51-39), Willis è in ogni angolo del campo, Tessitori più concreto di Watt contro Thompson (55-41), Scafati prova a reagire quando si riaccende Stone (55-45). Sprazzi di qualità di Brooks, match che la Reyer ha sotto controllo (58-47), Givova senza contromisure per l’ex Badalona, applausi scroscianti quando De Raffaele lo richiama a rifiatare. Inerzia nelle mani della Reyer (67-50 alla terza sirena) con Scafati tenuta a 25 punti (a 46) nei due quarti centrali. La tripla di Granger apre l’ultima frazione con la Reyer che vola a +20 (70-50), al minimo rilassamento (70-56), De Raffaele ferma il gioco.

Scafati ci crede, ma deve tornare Willis, Rossato imperversa (70-60), gara riaperta dalla Givova che dimezza il ritardo, approfittando dell’abulia orogranata in attacco (70-62). La magata di Spissu per la schiacciata di Tessitori interrompe il digiuno della Reyer (72-62), poi “Tex” replica (76-62), Venezia respira. L’ex Virtus diventa il fattore dell’ultima frazione. Un superbo Rossato (14 punti) rende più indolore la sconfitta di una coriacea Givova.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia