Reclamo sull’Actv La riposta negativa arriva dopo 2 mesi
La validatrice segna l’orario sbagliato. Il passeggero segnala che gli sono stati «mangiati» due biglietti e scrive un reclamo ad Actv. Ma la risposta arriva dopo due mesi. «Pur non mettendo in...
La validatrice segna l’orario sbagliato. Il passeggero segnala che gli sono stati «mangiati» due biglietti e scrive un reclamo ad Actv. Ma la risposta arriva dopo due mesi. «Pur non mettendo in dubbio la sua versione dei fatti, non disponiamo di alcun riscontro tecnico a supporto per dare seguito al rimborso», risponde l’ufficio relazioni con la clientela. Il motivo? «Una norma concordata con il Comune per cui i dati relativi alle validazioni dei titoli di viaggio quali il luogo, l’ora e la data vengono oscurati dopo 24 ore». Il ritardo nella risposta viene addebitato a «un disguido interno». E la passeggera invitata a utilizzare i moduli del sito aziendale. «Sono esterrefatta», replica la signora, «la risposta è inaccettabile. Ho fatto il reclamo 5 ore dopo l’accaduto e la procedura era congrua».
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