Quel centro benessere dove il corpo è libero

il personaggio

Il nuovo “Re del sesso” è un 38enne di San Donà. Cristiano Fabris ha l’aria di un giovane spensierato e pieno di sogni che ora si stanno realizzando.

Il direttore e amministratore delegato del “Wellcum” di Hohenthurn in Carinzia, il più grande “bordello” austriaco, si presenta con la graziosa fidanzata, Diana («Non è gelosa, per fortuna», spiega) anche lei di San Donà. Bordello, o meglio un centro benessere, FKK Club, sigla che significa Frei Korper Kultur, ovvero la cultura del corpo libero.

Non esattamente un esercizio sportivo, ma la libertà dei costumi, la possibilità di accedere nudi a saune, piscine, bagni turchi e palestre. E soprattutto la possibilità di incontrare avvenenti ragazze più che disponibili, e anche loro formalmente clienti, dietro il pagamento di una somma da accordare con loro. Sono sempre circa 100 a gironzolare discinte tra le varie sale.

Cristiano ha gestito due sexy shop a San Donà poi, nel 2014, è entrato in contatto con il Wellcum per la pubblicità e da allora è stato “amore a prima vista”. Ha iniziato a collaborare, contattare i giornali e le riviste. La scalata è stata veloce al marketing fino alla direzione e poi l’incarico di amministratore delegato.

«La maggior parte del clienti sono veneti», spiega sempre accompagnato da Diana, che al Wellcum è una delle receptionist assieme ad altri 40 dipendenti, «e arrivano proprio dalle nostre zone. Questo mi ha aiutato molto nelle pubbliche relazioni. Il lavoro non manca e anche lo stipendio in Italia me lo sognerei. La legge è molto severa in Austria, solo ragazze comunitarie, perfettamente in regola con la sanità, con controlli periodici, e le tasse che sono basse, trovando un certo equilibrio. Gli introiti per lo Stato austriaco sono nell’ordine dei 40 milioni di euro l’anno. Non molto. In Italia difficilmente arriveremo a questo, anche se la strada è obbligata, perché tutti pensano ai guadagni, le tasse, la burocrazia».

Sabato si terrà l’elezione speciale di Miss Wellcum. Tra gli invitati anche il conduttore Giuseppe Cruciani. I dati e percentuali su Wellcum sono riservatissimi. Si parla di 200-300 clienti giornalieri da tutto il Nord Est. Ma arrivano anche da tutta Italia, Inghilterra, India, fino a Dubai. 85 euro l’ingresso per avere tutti i servizi, tranne le ragazze. Ma c’è chi ha firmato assegni fino a 20 mila euro per una nottata. Diciamo che però con 150 euro si può puntare su un “servizio completo”. 7 mila metri quadri, oltre 1000 dei quali per la Spa, 100 posti letto in hotel e lavori già iniziati per una seconda struttura ricettiva immersa nel verde di un bosco dei peccati a una manciata di chilometri dal confine di Tarvisio.

Perché tanto successo? «Il sesso è l’ultima cosa», dice Cristiano, «si viene per rilassarsi, passare qualche ora con gli amici, cenare, due risate, una sauna. I nostri clienti sono un po’ di tutti i tipi, avvocati, imprenditori, operai, sportivi, persone famose o no. E adesso anche tanti giovani che vengono qui per le loro feste e rappresentano la nuova tendenza». —

Giovanni Cagnassi

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