Prima nome e poi cognome Sulle lapidi ora si può
Lapidi cimiteriali e le lamentele contro l’ordine imposto da Veritas per indicare le generalità dei defunti. Ora arriva il dietrofront che lascia ai cittadini la libera scelta del testo da inserire sulle lapidi di marmo per i propri cari. Dopo la segnalazione inviata al nostro giornale da un cittadino, Renato Zennaro, alle prese con le nuove disposizioni degli uffici di Veritas per normare le lapidi dell’ala della rotonda al cimitero di Mestre, ecco il passo indietro degli uffici. «Da quel che mi comunica il marmista sembra proprio che abbiamo avuto ragione», ci comunica il signor Zennaro.
«Il marmista, a cui mi ero rivolto, per le lapidi dei miei genitori, mi ha detto di aver ricevuto via fax una circolare di Veritas nella quale si modificano le regole precedentemente adottate. In pratica mi è stato spiegato che per i loculi del nuovo complesso Rotonda nel cimitero di Mestre, si potranno usare indifferentemente l’ordine cognome e nome oppure nome e cognome; si potranno inoltre aggiungere eventuali titoli come Cavaliere o commendatore». Insomma, senza dover scomodare più le regole grammaticali, a quanto pare in cimitero per le lapidi si è trovata una soluzione di buon senso.
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