Pista ciclabile in via Orlanda firmano in milleseicento

La richiesta di collegare Tessera e Campalto è partita da un comitato di cittadini La petizione consegnata al sindaco e alla municipalità: «Utile e necessaria» 



Quasi 1600 firme per chiedere la pista ciclabile a Tessera. La petizione e le firme sono state depositate dai due promotori dell’iniziativa, Leonardo Muccioli e Vittorino Mazzolin. Lettera inviata al sindaco Luigi Brugnaro, al presidente della Municipalità di Favaro, Marco Bellato, e per conoscenza anche alla Fiab, la Federazione italiana degli amici della bicicletta di Mestre. Firme raccolte tra Tessera e Campalto «per la realizzazione del collegamento ciclabile sicuro tra le due comunità». La richiesta dei 1570 firmatari è che il tratto stradale di competenza dell’Anas «venga passato a competenza comunale» così da poter realizzare la pista ciclabile dal momento che uno dei maggiori ostacoli, osservano i promotori dell’iniziativa, riguarda proprio il coinvolgimento della società che ha competenza sulla strada. Muccioli è un sessantenne che abita a Tessera e lavora all’ufficio postale di Campalto, e conosce bene la pericolosità della strada, sulla quale pedala ogni giorno proprio per andare in ufficio e poi tornare a casa. La battaglia per la ciclabile, iniziata già anni fa, si era poi sopita. Ma negli ultimi mesi ha ripreso forza e vigore. E le quasi 1600 firme lo dimostrano. «La strada è molto pericolosa, come sanno tutti. Il Comune ha realizzato molte piste ciclabili nella città, ma a quanto pare si dimentica sempre di Tessera. Pare che il problema sia riconducibile al fatto che la strada è gestita dall’Anas, ma allora noi chiediamo al Comune di farsi parte attiva per trovare un accordo che permetta la realizzazione di una pista ciclabile che metta in sicurezza questi due chilometri di strada», aggiunge Muccioli.

Nel frattempo sono iniziati i lavori per la ciclabile che correrà lungo la groda lagunare, dalla strada bianca di accesso all’Idrovora di Tessera alla strada bianca di accesso a Forte Bazzera. Un nuovo pezzo di ciclabile in gronda lagunare che consente di collegare lungo il basso corso Marzenego-Osellino Campalto, da via Passo, a Tessera, all’altezza di Forte Bazzera, andando a completare il collegamento ciclabile complessivo che permetterà ai ciclisti di spostarsi da San Giuliano a Tessera in sicurezza con affaccio alla laguna Nord. Una ciclabile in mezzo alla natura, pensata però più per i cicloturisti le scampagnate che per chi deve muoversi ogni giorno nel contesto urbano. «Ogni nuova pista ciclabile in più è benvenuta», aggiunge Muccioli, «ma noi che abbiamo promosso la petizione crediamo che anche Tessera meriti una pista ciclabile, soprattutto lungo una strada molto trafficata anche dai camion, e utilizzata per raggiungere l’aeroporto Marco Polo. —



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