Pilone caduto sul ponte della Libertà: sei bulloni fuori uso. «Sicurezza in pericolo»

Inchiesta della Procura sul palo da 30 quintali caduto domenica e che ha provocato per otto ore l’isolamento di Venezia  
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.02.2018.- Cade portale di ferro sul ponte della libertà. Traffico bloccato in tutte le direzioni. Piazzale roma deserto.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.02.2018.- Cade portale di ferro sul ponte della libertà. Traffico bloccato in tutte le direzioni. Piazzale roma deserto.

VENEZIA. Due mancanti e quattro arrugginiti. Su dodici bulloni la metà era fuori uso. Il vento Burian è quindi solo una concausa del crollo del pilone da 30 quintali che domenica per otto ore ha provocato la chiusura del Ponte della Libertà e l’isolamento di Venezia. Pilone subito messo sotto sequestro. Lunedì la procura ha aperto un fascicolo, il tram è tornato in funzione, e i vigili del fuoco sono dovuti intervenire di nuovo, poco prima delle 8, per un cartello pericolante, in via della Libertà, all’altezza di via Righi. L’intervento per mettere è durato poco meno di un’ora, provocando disagi e rallentamenti per i mezzi diretti a piazzale Roma.

Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.02.2018.- Cade portale di ferro sul ponte della libertà. Traffico bloccato in tutte le direzioni. Piazzale roma deserto.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.02.2018.- Cade portale di ferro sul ponte della libertà. Traffico bloccato in tutte le direzioni. Piazzale roma deserto.


L’inchiesta e i bulloni. Il pubblico ministero Raffaele Incardona ha aperto un fascicolo d’indagine con l’ipotesi di reato di attentato alla sicurezza dei trasporti. Previsto dall’articolo 432 del codice penale, prevede che chiunque «pone in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti per terra, per acqua o per aria, è punito con la reclusione da uno a cinque anni». E’ stata la polizia municipale del comandante Marco Agostini, domenica mattina, a eseguire i primi sopralluoghi e a inviare la relazione al pubblico ministero.

Venezia, pilone sradicato dal vento crolla sul Ponte della libertà

Dovranno essere le perizie dei tecnici ad accertarlo ma, stando ai primi riscontri, i maggiori problemi sarebbero stati riscontrati ad almeno sei dei dodici bulloni che doveva assicurare il portale alla base: tutti sono stati spezzati, ma almeno sei erano inadatti a sostenere un portale che data 1998 e che Anas ha lasciato in eredità a Veneto Strade. Pilone che era andato a sostituire quello installato nel 1982.

Enorme palo della luce crolla a Fusina, semaforo pericolante sul ponte della Libertà


La commissione. Una commissione interna di verifica è stata nominata ieri mattina dal direttore generale di Veneto Strade, Silvano Vernizzi per risalire alle cause che hanno portato al crollo. La società infatti è competente del tratto di strada del Ponte della Libertà. La commissione sarà composta dallo stesso direttore, dal direttore tecnico della società, Giuseppe Franco e dal professore Claudio Modena, ordinario di Tecnica delle costruzioni all’Università di Padova. «Sono partite immediatamente le verifiche per capire se durante la realizzazione delle corsie del tram, sono stati fatti anche interventi sul portale», aveva spiegato Vernizzi anticipando il via alla inchiesta. Ma fonti di Avm ieri hanno precisato che durante i lavori del tram non si è mai intervenuti su quel pilone di sostegno della segnaletica stradale. Il 18 febbraio scorso un altro cartello era caduto sul cavalcavia di San Giuliano, fermando il tram per mezz’ora. Da 15 giorni era stato segnalato all’Anas.

Tram, la ripartenza. Ieri alle 17 sono riprese anche le corse della linea T1 del tram, interrotte dalle 11.25 di domenica. Prima corsa da Favaro alle 17.03; la prima da Venezia alle 17.48. Riattivazione delle corse avvenuta dopo una serie di lavori di verifica e ripristino sulla rete tranviaria sul punto dell’incidente, iniziati alle 14 e che hanno comportato la attivazione di una sola corsia sul ponte in direzione di Venezia. Rinforzate, su indicazione dell’Ustif - l’ufficio competente dei ministero dei Trasporti - le staffe a sostegno dei cavi.

Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.02.2018.- Cade portale di ferro sul ponte della libertà. Traffico bloccato in tutte le direzioni. Piazzale roma deserto.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.02.2018.- Cade portale di ferro sul ponte della libertà. Traffico bloccato in tutte le direzioni. Piazzale roma deserto.


Un elastico da 15 quintali. L’intervento di domenica è stato molto delicato perché il pilone, cadendo, aveva abbattuto il cavo del tram in tensione, e capace di sprigionare una forza di 15 quintali. C’era il rischio quindi che, sollevando il cartello, il cavo potesse spezzarsi o rimbalzare. Per questo è stato deciso, sotto la guida del vice comandante provinciale dei vigili del fuoco, Massimo Barboni, di tenere chiusa anche la corsia per Mestre, che in primo momento si era pensato di aprire a metà pomeriggio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA


 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia