Palude Venezia, i fosfogessi all'uranio 238 non impediranno l'utilizzo dei terreni del sindaco Brugnaro
L'area dei Pili, tra Marghera e Venezia, è molto estesa: Luigi Brugnaro ha comprato 42 ettari nel 2006. Sono terreni inquinati, nel 2011 uno studio con i primi carotaggi del sottosuolo del Magistrato alle Acque e del Consorzio Venezia Nuova confermò la presenza nel sottosuolo dei Pili di fosfogessi radioattivi all’uranio 238, contenuti negli scarti delle industrie chimiche di Porto Marghera negli anni Settanta, interrati ai Pili insieme alle vasche di decantazione in metallo che li contenevano. Eppure, questi terreni oggi valgono oro, perché sono a due passi da Venezia. "Palude Venezia" è il libro in omaggio con la Nuova solo venerdì 9 e sabato 10 agosto. Video di Paolo Cagnan, riprese Lorenzo Pòrcile
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