Padre di due figli muore di cancro a 42 anni

Musile, grande cordoglio per la scomparsa del fisico Paolo Piovesan. Martedì i funerali: chieste offerte per i salesiani in Cina
DE POLO - TOMMASELLA - SAN DONA' - PIOVESAN PAOLO
DE POLO - TOMMASELLA - SAN DONA' - PIOVESAN PAOLO

MUSILE. Cordoglio sincero e commozione nella comunità del Basso Piave per la morte di un giovane papà. Si è spento all’età di 42 anni Paolo Piovesan, che negli ultimi giorni della sua vita era ricoverato al centro Iris di San Donà a causa di un tumore che lo ha strappato all’affetto della sua famiglia.

Era un esperto in fisica della materia e insieme alla moglie Elisabetta, insegnante alle scuole superiori aveva frequentato in gioventù l’oratorio don Bosco e gli scout cui era molto legato. In particolare era vicino all’opera dei salesiani nel mondo. Dalla loro unione erano nati i due figli Marco ed Elena. Una bella famiglia davvero unita che ha vissuto con coraggio questo periodo così difficile verso il diatacco.

Paolo era un fisico molto preparato, persona riservata che aveva dedicato tanto tempo ed energie allo studio e all’approfondimento accademico. E si era dedicato molto alla famiglia, alla moglie e ai figli di cui era legatissimo. Ha combattuto contro la malattia sempre con coraggio e attaccamento alla vita. La sua scomparsa ha destato un profondo cordoglio nelle comunità di Musile e anche di San Donà dove era molto conosciuto soprattutto per la sua serietà ed educazione, il rispetto che aveva verso il prossimo.

I futuri marito e moglie si erano conosciuti ancora giovani nell’ambiente dell’oratorio di San Donà. Ieri sera alle 18 nella chiesa dell’oratorio sandonatese è stato recitato il rosario cui hanno partecipato i genitori e tanti amici per rendergli omaggio. Un momento di profonda e sincera commozione in uno dei luoghi più vissuti da Paolo e dalla moglie. Tanta gente ha partecipato e si è raccolta in preghiera ieri sera durante la celebrazione del rosario nella chiesa gremita del don Bosco. I funerali saranno invece celebrati domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Donato di Musile dove la famiglia era originaria.

L’ultimo giorno dell’anno per questo solenne saluto a un cittadino e un padre modello che lascerà un ricordo intenso nelle tante persone che hanno conosciuto e ne hanno apprezzato intelligenza e carattere. Una famiglia conosciuta e rispettata a Musile e San Donà e molto riservata che ha chiesto rispetto in questo momento difficile. La salma partirà dalla casa funeraria “Oltre” di via Barcis, gestita dalle onoranze funebri Stefanon Brollo che insieme alla famiglia hanno curato i funerali.

Lascia i genitori, il papà Luigino e la mamma Lina, il fratello Silvio che hanno vissuto insieme il dolore in questi giorni prima della sua morte. I familiari hanno chiesto che non fossero donati fiori, ma raccolte offerte da devolvere poi alla Missione in Cina dove opera il salesiano don Roberto Tonetto, una testimonianza del rispetto e ammirazione per l’opera dei salesiani. I genitori e la moglie hanno voluto sentitamente ringraziare anche il centro Iris di San Donà per l’assistenza profusa dal personale negli ultimi giorni di vita del loro congiunto, cercando di alleviarli il dolore e accompagnandolo così fino agli ultimi istanti prima di spirare serenamente. —


 

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