Oggi l’addio a Guido Zanella

Era tra i fondatori del campeggio Valdor e poi del Caravan Depot

CA’ SAVIO. Lutto fra gli operatori turistici del litorale: è mancato l’altra mattina all’età di 87 anni Guido Zanella, uno dei pionieri dell’imprenditoria turistica di Cavallino-Treporti. L’imprenditore è deceduto nella sua abitazione di Ca’ Savio per arresto cardiocircolatorio dovuto a un infarto. La sua avventura nel mondo del turismo inizia a metà degli anni Sessanta, quando Guido Zanella lavorò come bagnino al camping Nsu Lido, attuale Union Lido, dove ebbe modo di osservare il primo grande afflusso di tedeschi proprietari di caravan.

Zanella intuì la necessità di offrire loro un luogo a Cavallino-Treporti dove lasciare in deposito i mezzi durante l’inverno, senza doverli riportare in Germania a fine estate. Per questo, dopo essere stato socio fondatore nel 1948 con i fratelli della struttura alberghiera e del campeggio Valdor, nel 1976 sempre a Ca’ Savio, decise di aprire il Caravan Depot, la prima area di rimessaggio per roulotte realizzata a Cavallino-Treporti ricevendo i primi 17 mezzi di proprietà di turisti tedeschi dai vari camping del litorale.

Inizio così la storia della Caravan Depot che fu collocata su un terreno di circa 7.000 mq preso in affitto a Ca’ Savio su un appezzamento di fronte a via Fausta, la strada provinciale che allora era in territorio di Venezia, che ora si è allargato fino a misurare 16.000 mq. L’attività di rimessaggio ora estesa anche a carrelli e imbarcazioni, dal 2012 è gestita dai suoi quattro figli che nel 2014 ottennero il riconoscimento per il lavoro, l’innovazione e il progresso economico dalla camera di commercio di Venezia. Guido Zanella è rimasto punto di riferimento per tutti. I funerali si terranno oggi alle 10.30 nella chiesa Ss. Trinità di Treporti.

Francesco Macaluso

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