Morto Mandela, a Venezia nel 2001 e la cittadinanza onoraria

Era cittadino onorario dal 1987, quando si trovava ancora in carcere. Costa aveva potuto consegnarli le chiavi solo 14 anni dopo in occasione di una visita privata

VENEZIA. È morto Nelson Mandela, grande leader anti-apartheid del Sudafrica. Aveva 95 anni. L’ex presidente sudafricano e premio Nobel era malato da tempo ed era ricoverato in un ospedale di Pretoria per una infezione polmonare.

Mandela fu a Venezia nel settembre del 2001, in visita privata. In quell’occasione il leader nero ricevette le chiavi della città dal sindaco Paolo Costa. La cittadinanza onoraria di Venezia l’aveva ricevuta ancora nbel 1987, quando si trovava in carcere a Robben Island.

«Tutte le volte che vorrà venire, potrà usarle», gli aveva detto, scherzando, Costa, consegnandogli le chiavi d’oro della città. Mandelgli aveva risposto sorridendo: «Deve sapere, professore, che mia moglie e io siamo molto poveri: potremmo essere tentati di venderle». Il leader nero, a Venezia in quei giorni di settembre con sua moglie Graca Simbine Machel, aveva voluto una cerimonia strettamente privata, ricevendo la cittadinanza onoraria nella suite dell'hotel Luna Baglioni, dove alloggiava.

All’incontro con Mandela avevano partecipato anche il vicesindaco Michele Mognato e il presidente del Consiglio comunale Mara Rumiz. Si era parlato anche della strage del World Trade Center, appena accaduta, e dei venti di guerra che soffiavano in Medio Oriente. Il leader sudafricano aveva detto di temere molto un'ondata antimusulmana. «Occorre guardare con attenzione al mondo arabo _ aveva sottolineato _ per evitare una catena di reazioni che potrebbe durare anche anni». Rispetto al probabile scoppio di una guerra Mandela _ che all’epoca aveva 83 anni _ aveva osservato che «le implicazioni possono essere molto serie, e bisogna quindi guardare con molta attenzione al fatto che nei Paesi arabi ci possono essere molte persone coinvolgibili dall'estremismo». Ma l'incontro per l'assegnazione della cittadinanza onoraria a Mandela _ a 14 anni di distanza dal suo conferimento, deciso quando sindaco era Nereo Laroni _ aveva avuto anche momenti più leggeri. Quando Mara Rumiz, _ dicendogli "adesso lei è veneziano" _ aveva donato a Mandela un cofanetto con due volumi in inglese sull'arte e sull'architettura di Venezia, il leader dell'African National Congress si era augurato di trovarvi notizie su Shylock, il commerciante ebreo protagonista del dramma di Shakespeare Il mercante di Venezia.

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