Mestre, operai danneggiano la condotta dell’acquedotto: viale San Marco si allaga

I dipendenti di una ditta che lavora per conto dell’Enel hanno rotto la condotta portante. Strade sott’acqua, Veritas chiede i danni

G.c.
L'allagamento causato dalla rottura della condotta dell'acquedotto
L'allagamento causato dalla rottura della condotta dell'acquedotto

Intorno alle 10 di mercoledì 22 maggio, una ditta che lavora per conto di Enel ha centrato e danneggiato una condotta portante dell'acquedotto (segnalata) del diametro di 600 mm, posta all'incrocio tra viale San Marco e via Molmenti a Mestre.

Immediate e gravi le ripercussioni sulla rete idrica non solo della zona, ma di buona parte della terraferma comunale di Venezia, con abbassamento di pressione e assenza di acqua ai piani alti.

La zona si è allagata (la fuoruscita stimata è di circa un metro cubo/secondo), mentre dalla centrale i tecnici operavano per isolare e bypassare la falla.

Circa alle 11 la pressione è tornata normale.

Oltre ai danni provocati dalla rottura della condotta, per i quali Veritas chiederà conto a Enel, i tecnici stanno verificando anche eventuali danneggiamenti al cantiere di posa delle fognature, nelle laterali di viale San Marco.

Ecco la situazione

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