Mestre, il negozio di vicinato si fa etnico: dietro il bancone c'è Haque
Haque Wasim, da vent'anni in Italia, ha coronato il suo sogno: da cameriere è diventato imprenditore, aprendo un minimarket in via Carducci, strada desertificata, adesso un po' meno vuota. Italiano, di origine bengalese: "Le anziane sono felici, perché adesso ci sono io, che vendo prodotti italiani e asiatici. Sono sempre aperto, anche la domenica, per prendere delle uova o un prodotto che manca senza fare strada. Unico neo: ci sono persone dell'Est che vengono, chiedono la carità, disturbano i clienti. Servono soluzioni, per tutti, italiani e stranieri che desiderano lavorare e rendere questa zona migliore" (videointervista di Marta Artico)
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