Mercedes piomba su bar e distrugge il plateatico

PORTOGRUARO. Tragedia sfiorata a Portogruaro. Venerdì notte, poco dopo le 23, una Mercedes ha sfondato a tutta velocità il plateatico del bar Sguerzi, in pieno centro. Denunciato l’automobilista, un 35enne croato incensurato, residente in via Marmolada, nella frazione di Lugugnana. Secondo il pm di turno, non ci sono dubbi sulla volontarietà dell’atto. Il 35enne si sarebbe così “vendicato” dell’allontanamento subito poco prima. Secondo la proprietà del Caffè Sguerzi Tango, che gestisce anche il Tango a Lignano Sabbiadoro, l’uomo avrebbe dato fastidio a diversi clienti del noto locale di corso Martiri, ed era stato pregato di andarsene. Nessun dipendente e nessun cliente è rimasto ferito.
I camerieri sono stati gli eroi della serata. Intuendo le intenzioni dell’automobilista hanno allontanato una trentina di clienti dal plateatico poi travolto dalla Mercedes, posta sotto sequestro. Nell’urto con i tavolini e le sedie si è sganciata la targa anteriore della macchina, di marca francese, e da lì i carabinieri sono riusciti a rintracciare il proprietario. Il 35enne è stato individuato poco dopo in un piazzale che sui affaccia su viale Trieste. Non sono tranquilli i proprietari dello Sguerzi, in quanto l’automobilista è stato solo denunciato a piede libero, e il forte timore è che possa ripresentarsi nel locale con fare bellicoso.
Il proprietario dello Sguerzi è Giuseppe Papa, 38 anni di San Donà, noto per essere anche il gestore del Tango Caffè di Lignano. Era presente al momento del fatto. «Siamo sconcertati per quanto accaduto, è stato un episodio scandaloso. Questo automobilista non lo voglio più vedere nel mio locale», ha riferito, «abbiamo avuto paura ed è stato un colpo di fortuna che nessun avventore e nessun mio dipendente si sia fatto male». Il motivo dell’atteggiamento negativo dell’uomo va ricondotto nel fatto che in pochi minuti si è guastato il suo umore. «Ha bevuto soltanto un drink e importunava i nostri clienti», continua Papa, « un mio dipendente lo ha convinto ad allontanarsi. Non era semplice perché era un vero marcantonio, alto e robusto. Poi è salito sulla propria Mercedes con targa francese; ha innescato la retromarcia e ha posizionato la sua vettura di fronte al locale. Abbiamo capito che stava prendendo la rincorsa e abbiamo invitato tutti a lasciare la terrazza. È stata la nostra salvezza. La macchina è stata lanciata contro il bar a tutta velocità. Poi l’automobilista è andato via come se nulla fosse accaduto, dopo che la Mercedes ha ammaccato altre vetture lì parcheggiate. Un mio barista ha minacciato le dimissioni se lo ritrovasse di fronte al bancone. Abbiamo paura: quest’uomo dev’essere mandato in galera.
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